Calcio Dilettanti, La lettera di scuse all’arbitro di Nicolas Chiappini dopo gli insulti di stampo razziale

Con una lettera inviata agli organi di stampa il giovane attaccante dell’Atletico Ascoli, Nicholas Chiappini, ha voluto farsi perdonare per gli sciocchi insulti di stampo razziale, urlati all’arbitro della partita contro la Renato Curi Angolana valida per il campionato Juniores Under 19 che gli sono costati ben 14 turni di squalifica.

“Con questa lettera – ha scritto Chiappini – intendo chiedere scusa per il mio comportamento, e ancora di più per le mie parole, al Direttore di gara, all’Associazione Italiana Arbitri, alla mia società, ai miei allenatori, ai miei compagni e a tutti coloro che si possono essere sentiti feriti da quanto ho detto.

Ma ancora di più ritengo giusto far sapere che quelle parole non rispecchiano assolutamente i valori in cui credo e che mi hanno insegnato fin da piccolo, non avendo mai avuto né idee né comportamenti razzisti, che non condivido e rifiuto fermamente.
Si tratta di frasi, comunque ingiustificabili, dette in un momento di rabbia e confusione dettata dall’agonismo e dall’evolversi della gara, purtroppo  senza pensarci, di cui mi vergogno e per le quali rinnovo ancora le mie scuse a tutti.

Accetto pertanto serenamente le decisioni prese dalla giustizia sportiva e dalla mia società – ha concluso il giovane attaccante dell’Atletico Ascoli – delle quali farò sicuramente tesoro ed esperienza per il futuro.

Vi prego di pubblicare questa lettera per portarla a conoscenza di tutti gli interessati”.

Un bel gesto insomma, che rende onore al ragazzo e che magari farà ripensare la società che ha già annunciato la sua cessione a fine stagione.

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