RIVIERA SAMB VOLLEY: il settebello dei ragazzi di Netti

SAN BENEDETTO, Settima vittoria consecutiva e settimo 3-0 di fila:  un inizio dirompente, per l’Happy Car Samb Volley, che mercoledì sera, alla Palestra Curzi, ha battuto Monte San Giusto ed è a quota 21 in classifica, con nove lunghezze sulla seconda. La partita è valevole per il girone C di serie D maschile.
Se non è record poco ci manca. Inanellato il settimo sigillo, sempre con massimo scarto e a scalpo del temuto Monte San Giusto, sempre in seconda posizione in coabitazione con Civitanova.
Avvincente la gara, sempre sui binari dell’equilibrio, spezzato dai locali, grazie ad un’ottima incisività dai nove metri che alla fine ha tolto ossigeno vitale alla manovra ospite.
La chiave dell’incontro, probabilmente il secondo parziale, nel quale i ragazzi di coach Netti riescono nell’impresa di ribaltare con tanto cuore un pesante passivo di 21-15 e di vincere il set ai vantaggi. Un colpo letale per gli ospiti, che non sono stati più in grado di rialzarsi.
Come al solito è la forza del gruppo la vera arma in più dei locali, che pescano dalla panchina sempre forze fresche e motivatissime.
E adesso ultima giornata del girone d’andata, sabato 23 novembre, in quel di Fermo, per blindare la prima piazza prima di affrontare il girone di ritorno.
Le altre partite:
Under 16 maschile Happy Car Samb Volley – Pallavolo Ascoli 3-1. Risultato meritato. Gasparrini e soci hanno ottenuto i tre punti in merito ad un’alchimia….”particolare”, segreta quanto vincente. Marchetti, convalescente, ha trascinato la squadra nei momenti topici ma ha commesso ingenuità che non fanno parte del suo pedigree. Secondo coach Montanini, il cantiere è attivo ma nelle giovanili il percorso è lungo.
Seconda divisione femminile B in testa al girone A: altra importante vittoria per le ragazze dell’RSV, che nel quarto incontro di campionato affrontato, battono una squadra giovane ma rodata.
Partita non facile quella disputata alla palestra Curzi, il risultato non rende infatti onore alle avversarie, che nel primo set riescono a tenere sotto le primatiste fino ad un passivo di 9-15. Incredibile break che riporta le rossoblù sul 15-16 e poi in scioltezza verso la chiusura del set.
Dispendiosi sia dal punto di vista fisico che mentale, invece, il secondo (perso 25-27 dopo aver sprecato tre set point) e il terzo set (chiuso 25-21), con attacchi e contrattacchi che logorano le energie delle due compagini.
Unitamente alla mancanza di esperienza, a pagarne di più le conseguenze è la G3, che nell’ultimo set si ferma a 13. Soddisfatto il coach Mattia Montanini, per la reazione allo svantaggio e per la tenuta atletica e mentale, con un’Happy Car sempre più consapevole delle proprie possibilità e proiettata al vertice della classifica, complice il turno di riposo della Maga Volley. A breve la prova del nove.
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