A San Benedetto ricordate le vittime del bombardamento del 1943. Il Sindaco ha deposto una corona di alloro alla Torre dei Gualtieri, poi commemorazione a Palazzo Piacentini

SAN BENEDETTO, Nella ricorrenza dell’episodio più grave, avvenuto il 27 novembre 1943, la città di San Benedetto del Tronto ha ricordato tutte le vittime dei bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale.

Alla presenza di autorità militari e civili, il Sindaco Pasqualino Piunti, insieme al Comandante della Capitaneria di Porto, Mauro Colarossi, ha deposto una corona di alloro sulle pareti della torre dei Gualtieri, simbolo del vecchio incasato, che fu la zona della città più duramente colpita dalle incursioni di quel giorno.

Erano presenti anche ulteriori amministratori, Antonella Baiocchi, Andrea Traini, Pierfrancesco Troli e il consigliere comunale Emidio Del Zompo.

Dopo il silenzio, suonato da un trombettiere del Concerto bandistico cittadino, sono stati letti i nomi delle 25 vittime di quel tragico episodio, mentre una pergamena collocata accanto alla torre indicava ai partecipanti i nominativi di tutti i sambenedettesi che persero la vita durante i tanti bombardamenti che colpirono la città durante la seconda guerra mondiale, e anche delle altre vittime della guerra, come i pescatori periti nell’esplosione di mine in mare, o i piccoli tragicamente investiti dall’esplosione di un ordigno rinvenuto per gioco.

Quindi, nella sala della poesia del vicino Palazzo Piacentini, dopo i saluti istituzionali il responsabile dell’Archivio Storico Comunale Giuseppe Merlini ha rievocato quei momenti tragici, anche con il supporto di immagini d’epoca e videotestimonianze.

Il programma delle celebrazioni si completa con la proiezione, nelle sale di Palazzo Piacentini, da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre del video “La Guerra a San Benedetto”, a cura di Franco Tozzi (orario: 10-13 e 15,30-18,30, ingresso libero).

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