La patologia diabetica al centro del convegno “Oltre le difficoltà: cento anni di insulina” organizzato dal Rotary Club San Benedetto Nord

SAN BENEDETTO – Una malattia che, se affrontata adeguatamente, non deve fare più paura. Questo, in estrema sintesi, il messaggio percepito al termine di “Oltre le difficoltà: cento anni di insulina”, il convegno organizzato dal Rotary Club San Benedetto Nord, con il presidente Ennio Angelici, che, nella mattinata di sabato 2 marzo, negli spazi dell’Auditorium “G. Tebaldini”, ha affrontato ad ampio spettro la patologia diabetica: non solo da un punto di vista medico rivolto alla cura, dunque, ma anche da un punto di vista prettamente umano e, pertanto, relativo alla qualità della vita.

Ideato e curato da Anna Rosa Romano, infatti, l’incontro, patrocinato dal Comune di San Benedetto e moderato da Maria Francesca Galiffa, oltre che sull’intervento di illustri medici quali Rosa Anna Rabini, direttore U.O.C. Malattie metaboliche e diabetologia di Area Vasta 5, Lando Siliquini, specialista in igiene e medicina preventiva, nonché Terenzio Carboni, già dirigente medico di neurologia presso l’ospedale sambenedettese e attualmente in servizio presso Ospedali di Macerata e Corridonia, ha potuto contare anche sulla partecipazione di Patrizia Tancredi, presidente dell’associazione “Onde glicemiche” di San Benedetto del Tronto, nonché di alcuni pazienti che, condividendo la propria esperienza, hanno testimoniato su come con il diabete si possa non soltanto convivere, ma, addirittura, vivere pienamente a condizione di attenersi alle opportune prescrizioni.
Presenti all’incontro, anche il Sindaco Antonio Spazzafumo, il quale ha riservato parole di apprezzamento per l’iniziativa, nonché Massimo Esposito e Paolo Petronio, presidenti Rotary Club, rispettivamente di San Benedetto del Tronto e di Ascoli Piceno, Piera Gaetani, presidente del locale Inner Wheel Club, e, inoltre, il presidente del Rotaract Club sambenedettese, Aureliano Forte, il quale ha assicurato il sostegno del proprio Club alle iniziative di sensibilizzazione sul tema del diabete. Particolarmente apprezzata, infine, è stata la partecipazione degli alunni del Liceo classico G. Leopardi, i quali si sono mostrati molto interessati su un tema che, come ha sottolineato più volte l’organizzatrice dell’evento, Anna Rosa Romano, coinvolge, senza distinzioni, ogni fascia di età in quanto, spesso, il diabete colpisce proprio i più giovani.

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