I carabinieri di Arquata arrestano 4 persone per furto nelle abitazioni distrutte dal sisma

I Carabinieri della Stazione di Arquata del Tronto hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Spoleto a carico di quattro uomini originari di Catania, conosciuti alle forze dell’ordine per aver commesso in passato analoghi reati, per furto e tentato furto aggravato e continuato in concorso.

L’arrivita investigativa dei carabinieri di Arquata non si è mai interrotta, con un continuo e capillare controllo nelle cosiddette zone rosse, seguita ai furti in abitazione denunciati dai cittadini colpiti dal terremoto e spesso oggetto di atti di sciacallaggio di beni e oggetti custoditi nelle abitazioni inagibili e agli arresti degli stessi quattro catanesi nel 28 novembre 2019.

L’attività d’indagine ha permesso di recuperare anche il bottino complessivo costituito da monili in oro, contanti e orologi, asportati dalle varie abitazioni con pesanti danneggiamenti a porte e finestre per un valore complessivo di circa 20.000 euro.

La refurtiva, inventariata dai Carabinieri, è stata restituita agli aventi diritto che hanno felicemente ringraziato l’Arma.

La cittadinanza, la cui collaborazione è fondamentale per raggiungere proficui e immediati risultati, è invitata a chiamare subito il 112, ovvero recarsi  personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it.

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