ASCOLI: DOPO IL SECONDO CASO DI CORONAVIRUS, DEL DIPENDENTE COMUNALE RISULTATO POSITIVO AL TAMPONE, IL SINDACO FIORAVANTI IN AUTOISOLAMENTO. Chiusi alcuni uffici comunali

ASCOLI, Il sindaco Marco Fioravanti ha deciso di restare a casa qualche giorno a scopo precauzionale, dopo la scoperta, avvenuta ieri, che un dipendente comunale è risultato positivo al tampone, per il coronavirus.
Una decisione, quella del primo cittadino, presa anche se Fioravanti non ha avuto diretti contatti con la seconda persona risultata positiva.
La decisione è stata presa e annunciata ai cittadini nel corso della diretta facebook del primo cittadino:
“invitiamo tutti a non comunicare il nome del dipendente comunale risultato positivo, per questione di privacy. Stiamo rintracciando tutte le persone che sono state in contatto con l’uomo, e stanno conducendo indagini sanitarie. Seppur non ho avuto contatti ravvicinati, siccome fa parte dell’amministrazione comunale per motivi di prevenzione cerco di rimanere qualche giorno. Quindi per qualche giorno la mia diretta facebook avverrà da casa mia. Dobbiamo rimanere calmi e collaborativi, ognuno di noi ha un pezzo di responsabilità”, ha detto il sindaco.
Il comune di Ascoli, in ogni caso, ha chiuso gli uffici Anagrafe, sociale, cultura e personale.

Come il precedente e primo caso, il 64enne ascolano, anche l’uomo potrebbe aver contratto l’infezione nel nord Italia, dove si sarebbe recato per una settimana a sciare; tutto ciò nonostante vi fosse già stata la diffusione del virus proprio in alcune zone del nord.

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