Coronavirus, nuovo modulo di autocerticazione. Due le novità

Arriva un nuovo modulo di autocertificazione per uscire di casa, dal Ministero dell’Interno.

L’integrazione chiede di certificare di non essere sottoposti a obblighi di quarantena, non essere risultati positivi al Coronavirus e non essere entrati in contatto con una persona contagiata o qualcuno vicino a un caso accertato.

Al momento del controllo, le forze dell’ordine controfirmano l’autocertificazione, per evitare di allegare documenti d’identita e poter procedere al controllo della veridicità di quello che si è attestato.

La decisione di creare questo nuovo modello è stata resa necessaria poiché  sono state trovate in giro, durante i controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine, persone positive al Coronavirus e con obbligo di quarentena. Per chi non rispetta l’obbligo di rimanere in casa, se positivo e in quarantena, il rischio è quello fino a 12 anni di carcere per propagazione colposa sue epidemia.

Le motivazione per uscire sono sempre le stesse, ovvero lavoro, salute, necessità come fare la spesa.

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