Il criterium podistico Piceni&Pretuzi solidale di fronte l’emergenza nazionale Coronavirus

Il mondo del podismo marchigiano e abruzzese aiuta, in un periodo di estrema emergenza a livello nazionale:
arriva uno straordinario gesto di aiuto, infatti, per fronteggiare le criticità e l’impatto del Coronavirus sul sistema sanitario.

Il direttivo del Criterium Piceni&Pretuzi ha deliberato ed effettuato due donazioni di 1500 euro ciascuna all’Area vasta 5 del Piceno e all’ASL di Teramo, con la rinuncia ai premi della classifica 2020.

“Con questo gesto abbiamo voluto dare risalto alla solidarietà pensando al nostro paese in pieno stato di emergenza – spiega Giuseppe Carosi, presidente del comitato organizzatore del circuito – ma in qualità di sportivi e di praticanti siamo i primi in assoluto ad assumere un atteggiamento prudente e rispettoso per la nostra salute con l’obiettivo di mettere da parte le polemiche sterili sui social circa l’inosservanza delle regole dettate dai decreti governativi nell’uscire di casa per allenarsi.
Per ora stiamo bene dentro le nostre case a fianco dei nostri familiari e a fare esercizi per tenere in forma il tono muscolare, poi penseremo a correre in tutta sicurezza”.

L’edizione 2020 del Piceni&Pretuzi prevede 33 corse tra le province di Ascoli Piceno e Teramo (disputate a febbraio soltanto il Trofeo Colli del Tronto e la Maratonina di Centobuchi): in attesa di riprogrammare il calendario, l’augurio è che si possa tornare a fare sport aspettando un netto miglioramento della situazione generale per un Criterium che sicuramente sarà più partecipato e coinvolgente.

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