A Grottammare stop all’erosione marina, manutenzione in zona Torbà. Intervento su 200 metri di barriere, il progetto è finanziato con fondi regionali

GROTTAMMARE, La recente approvazione dei lavori di manutenzione straordinaria delle scogliere emerse al confine con Cupra Marittima pone un freno all’erosione marina.
La giunta comunale di Grottammare, infatti, ha dato il via libera al progetto definitivo-esecutivo del rafforzamento delle due barriere, di 94 e 108 metri di lunghezza, che si trovano prospicienti alla zona Torbà e che negli ultimi anni hanno subito maggiormente i danni delle mareggiate e a breve partirà l’iter per l’assegnazione dei lavori.

Il progetto, predisposto dal tecnico interno, ingegner Marco Marcucci, comprende opere del valore complessivo di 78.571,16 euro, che permetteranno di ripristinare le originali sezioni delle scogliere, affinché possano assolvere al meglio alla funzione di protezione dell’arenile, in conformità alle prescrizioni del vigente Piano Regionale di Gestione Integrata delle Aree Costiere.
L’intervento è finanziato con fondi regionali, che sono stati già assegnati al comune di Grottammare, con decreto del Dirigente della P.F. “Difesa del Suolo e della Costa”.

“Questo progetto sarà uno dei cantieri per la ripartenza – dichiara il sindaco Enrico Piergallini – insieme all’apertura della nuova via Palmaroli e alla riqualificazione di Piazza Stazione. Sono segnali importanti per rimettere in moto i muscoli della città e per trasmettere ai cittadini e ai turisti l’immagine di una realtà che, nonostante l’emergenza e la crisi, non si è paralizzata”.

Nel dettagliare l’intervento, il progettista ha previsto che i materiali da mettere in opera saranno di natura calcarea con pezzatura diversificata a seconda della loro posizione all’interno delle sezioni di ricarica. I lavori avverranno via mare, tramite un pontone che potrà giovarsi, per le operazioni di carico, del pennello esistente a ridosso della foce del torrente Tesino, già utilizzato in passato per scopi analoghi.

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