Cas ai terremotati fuori regione: una vittoria per Maltignano. Falcioni: “Soddisfatti per questo traguardo”

L’Amministrazione Comunale di Maltignano apprende con molto piacere la pubblicazione dell’ordinanza 670 da parte del Capo della Protezione Civile riguardante il CAS (Contributo di Autonoma Sistemazione) rivolto ai terremotati domiciliati o residenti fuori regione.

Una battaglia portata alla ribalta nazionale proprio dall’Amministrazione in seguito dell’ordinanza 614 del novembre 2019 che avrebbe negato, non solo alle decine di famiglie maltignanesi terremotate trasferitesi nel vicino Abruzzo, ma anche a tutti quei terremotati di confine dell’area cratere domiciliati o residenti fuori la regione di appartenenza a causa del sisma, di perdere il contributo. Il CAS continuerà ad essere erogato, purché si sia spostato domicilio o residenza nell’ambito delle quattro regioni del cratere.

“A nome di tutta l’Amministrazione Comunale di Maltignano – dichiara il Sindaco Armando Falcioni – esprimo tutta la mia soddisfazione per questo traguardo di giustizia. Ringrazio i nostri assessori e i consiglieri che hanno avuto l’intuizione e sostenuto questa battaglia sin dalla prima trasferta di Roma, in cui abbiamo avuto modo di esporre quella che sarebbe stata una problematica per molti comuni di confine dell’area sisma alla presenza del Vice Ministro dell’Interno Vito Crimi, ex sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla ricostruzione. Questo risultato rappresenta un segnale importante verso le famiglie che stanno cercando di non abbandonare il proprio territorio. Il mio augurio è che questo principio sia esteso anche per gli spostamenti nei vicini comuni limitrofi abruzzesi, limitati ad oggi dall’emergenza Covid della fase 2”.

Oltre al Capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli per la modifica dell’ordinanza, l’Amministrazione Comunale tiene a ringraziare il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, la Vicepresidente Anna Casini, i Senatori Francesco Battistoni e Giorgio Fede, il Vice Presidente del Consiglio regionale Piero Celani, l’Anci Marche e il Sindaco del Comune di Norcia Nicola Alemanno, quest’ultimo per il forte e determinante sostegno.

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