Approvato il programma annuale di promozione turistica della Regione Marche: obiettivi elaborati a inizio anno, rimodulati durante l’emergenza sanitaria che ha colpito più duramente il comparto turistico. Tra risorse del bilancio regionale e fondi disporranno di 22 milioni e 270 mila euro di dotazione finanziaria per essere realizzati

Quelli che si pone il Programma promozionale turistico 2020, approvato ieri dalla giunta regionale Marche, sono strategie e obiettivi molto concreti e puntuali.
Si tratta di obiettivi elaborati a inizio anno, ma rimodulati nel corso dell’emergenza sanitaria che ha colpito più duramente il comparto turistico e che disporranno tra risorse del bilancio regionale e fondi POR FESR 2014-2020 di 22 milioni e 270 mila euro di dotazione finanziaria per essere realizzati.
In primo luogo, il rafforzamento e il riposizionamento del brand Marche verso l’Italia e verso l’estero – considerati i risultati importanti ottenuti negli ultimi tre anni in termini di incremento delle presenze turistiche verso la nostra regione- attraverso il potenziamento di azioni promozionali.

Il Piano promozionale turistico 2020, in considerazione dell’emergenza COVID-19, tiene conto di una exit strategy che ha reso necessario ed urgente integrare ulteriori forme di intervento rispetto alle azioni già previste, tra cui assicurare liquidità per le imprese del turismo ,anche mediante le misure regionali di Confidi Marche; supportare gli operatori turistici per l’adeguamento delle strutture ricettive, balneari e della ristorazione alle nuove normative della sicurezza sanitaria; incentivare il flusso dei turisti che provengono da fuori regione in auto, bus e treno, anche con rimborso di una quota delle spese di viaggio; sostenere gli operatori dell’incoming Marche (OTIM) che nel corso del 2020 investano in attività di accoglienza di tipo esperienziale a favore di turisti che soggiorneranno nel territorio regionale;predisporre un nuovo Piano di promozione turistica mirato al target Italia, con particolare riguardo alle regioni considerate strategiche, al turismo interno regionale, anche mediante promozione online e social.

Il Programma annuale promozionale si articola in tre sezioni: Le linee di indirizzo, il piano operativo di promozione turistica e gli interventi per lo sviluppo delle politiche di accoglienza turistica.

In linea con il Piano Straordinario per lo sviluppo, la promozione e la valorizzazione delle Marche obiettivo primario delle attività di comunicazione e promozione turistica della Regione è anche quello di prevedere non solo importanti eventi culturali fini a se stessi, ma piuttosto una capacità di organizzazione, accoglienza, coinvolgimento delle realtà territoriali, in una strategia unica. Tale strategia ha come obiettivo più importante veicolare il Brand Marche ed i Cluster di riferimento di tale progetto come l’occasione per condizionare i flussi turistici e aumentare la capacità attrattiva delle Marche in un contesto di mercato turistico sempre più condizionato da scelte di qualità e fortemente organizzate sia sul lato promozionale che su quello organizzativo.

Alcune direttrici della promozione seguiranno le strategie individuate dalla exit strategy messa a punto nel corso dell’emergenza attraverso un tavolo di coordinamento e riguardano Le Marche destinazione sicura, accogliente, vicina e da scoprire, economica. E inoltre l’accoglienza speciale a famiglie numerose, acquisti vantaggiosi di manifatture e tipicità locali, le Marche del ben vivere e le Marche che significano viaggio fiscalmente detraibile.

La promozione si attuerà attraverso i mezzi di comunicazione più tradizionali come televisione e radio soprattutto attraverso i grandi eventi mediatici e gli eventi sportivi per garantire visibilità e promozione delle attività legate al cluster bike e al progetto Marche Outdoor che attraverso i suoi circuiti coinvolge tutto il territorio regionale da nord a sud con un andamento dalla costa verso i territori più interni che potranno essere scoperti attraverso una modalità slow e totalmente sostenibile.
Nel piano media saranno naturalmente presenti anche testate nazionali ed estere di grande tiratura o specializzate in diversi ambiti. Per la Radio viene riconfermata la promozione sulle reti Radio Rai con gli spot relativi alla Campagna del progetto Marche Outdoor. Riconfermata la Campagna promozionale “Marche, bellezza infinita” che vedrà ancora come protagonista Giancarlo Giannini nell’interpretazione del claim finale che accompagnerà tutti gli spot televisivi e radiofonici.

Il piano di promozione riguarderà tutti i cluster attraverso tv, radio, giornali, riviste, cartellonistica anche negli aeroporti e in autostrada, social media, promozione on line, circuiti cinematografici. Inoltre gestione del rinnovato sito web e attività social in collaborazione con la Fondazione Marche Cultura, le Camera di Commercio e gli operatori turistici.

La Regione Marche proseguirà anche le politiche che favoriscano un turismo sostenibile di qualità, rispettoso delle eccellenze e delle peculiarità che caratterizzano i borghi, le spiagge, i parchi. Un particolare valore viene attribuito ai riconoscimenti e ai marchi di qualità, che negli anni sono stati conquistati relativi alla qualità della nostra offerta turistica e ricettiva.

Riconfermata anche la strategia dello sviluppo dei collegamenti aerei e dell’aeroporto delle Marche: prosegue l’iter del bando per il Piano di sviluppo di nuovi voli da e per nuove destinazioni europee e internazionali che è stato orientativamente proposto nel triennio 2020-22 per i mercati interni e esteri: Roma Fiumicino, Milano Linate e Milano Malpensa, in quanto HUB verso destinazioni internazionali ed intercontinentali, la Gran Bretagna, il nord Europa (Finlandia, Norvegia, Svezia, Olanda, Danimarca, Germania), i principali mercati dell’Europa occidentale (Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo), i principali mercati dell’ Europa orientale (Bulgaria, Ungheria, Romania, Polonia), i Balcani, e comunque tutti i mercati ricompresi all’interno dello spazio aereo comune europeo.

“Come siamo tutti consapevoli – spiega l’assessore regionale al Turismo e Cultura, Moreno Pieroni – il settore del turismo in ogni sua filiera ha risentito e risente pesantemente delle misure contenitive messe in atto a causa della pandemia e anche alla luce di questo abbiamo individuato un complesso di attività di comunicazione e promozione, puntando agli elementi di differenziazione della nostra offerta, rendendoli punti di forza per una maggiore attrattività, che abbia come messaggio forte : tante offerte ma unico brand a rappresentare un sistema coeso e organizzato, attento a curare l’immagine complessiva.
In questo strumento di programmazione, mettendo a disposizione una mole di risorse che potrà essere incrementata con atti successivi, abbiamo voluto ribadire da una parte la valenza di alcune qualità consolidate e dall’altra l’adattamento al momento attuale ridisegnando una strategia che parte dall’analisi della domanda turistica e che vuole valorizzare una forte propensione all’accoglienza ed alla sicurezza dei luoghi, puntare alla prossimità alle mete italiane più importanti, la varietà e significatività delle emergenze turistico-culturali, la peculiarità del paesaggio multiforme (mare, dolci colline, montagna), enogastronomia tra le migliori eccellenze italiane, industria del fashion. Punti di forza e quindi anche punti di “ripartenza”.

“Ripartiamo dal turismo e con il turismo – afferma il presidente Luca Ceriscioli – da dove ci eravamo lasciati prima del Covid, con l’ottimo riconoscimento Marche Best in Travel 2020 di Lonely Planet e moltissime iniziative e progetti in cantiere. Il turismo per noi è una ricchezza importante anche in termini di addetti, e quindi di possibilità di lavoro. Non ultimo, il turismo è una risorsa non delocalizzabile. Quindi investire sul turismo significa creare valore stabile per il nostro territorio”.

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