Ascoli, Torna ‘Ascolipicenofestival’: omaggio a Beethoven

Sette concerti, cancellata la maratona pianistica Venerdì prossimo anteprima nel giardino vescovile con la fisarmonica del giovane talento Lori Cirocco.
Torna Roberto Prosseda. La novità è un “pazzo” quartetto di contrabbassi che passa
dalla classica al rock Beethoven, tanto Beethoven ma anche rock proveniente, però, sempre dalla classica.
Cena-Concerto al Caffè Meletti, il ‘Mozart Happy Family’ Concerto dell’Ascoli Piceno Festival 2016

Il tema della 24ma edizione di ascolipicenofestival, il Festival internazionale di

musica che a settembre riempie di bellezza musicale l’offerta culturale del capoluogo
piceno e di tutte le Marche, è infatti “Around Beethoven” con un doveroso omaggio
al grande compositore tedesco nato 250 anni fa. La manifestazione è stata presentata
questa mattina nella Sala De Carolis e Ferri della Pinacoteca dalla presidente e
coordinatrice artistica Emanuela Antolini con la partecipazione di Anna Casini, vice
presidente della Regione, ente che sostiene la manifestazione attraverso il progetto
“Marche in vita”, insieme a Mibact, Comune di Ascoli, Amat e Fondazione Carisap.
In apertura Antolini ha annunciato che, purtroppo, la maratona pianistica di 6 ore nel
Chiostro di San Francesco, prevista per il 5 settembre, non si potrà svolgere per
l’impossibilità di garantire, secondo la Questura, tutte le misure di sicurezza rispetto
al luogo.

Ascoli Teatro dei Filarmonici
Pertanto i concerti del Festival saranno 7 e non 8 distribuiti dal 28 prossimo al 20 settembre. Si esibiscono tredici musicisti di fama internazionale.
“E’ stato molto difficile, credetemi, – sottolinea la prof.ssa Emanuela Antolini – poter
offrire anche quest’anno i nostri concerti. Stamattina la Questura ci ha detto che la
maratona non si può svolgere. Per i 5 concerti principali in un primo momento era
stata scelta come location la Sala della Vittoria ma anche questa non è risultata
idonea per gli spettacoli.
Ringraziamo la Fondazione Carisap che ci ha messo a disposizione l’auditorium Emidio Neroni. Il Covid 19 non ha solo sconvolto le nostra vita ma ha fatto saltare tutte le programmazioni già avviate.
Due mesi fa avevamo deciso di rinunciare. Poi, però, per dare un segnale di rinascita
post lockdown e ridare vitalità al mondo dell’arte, non abbiamo voluto rinunciare. E’
una edizione parzialmente ridotta rispetto al consueto numero di concerti ma l’offerta
artistica è come sempre molto alta. Abbiamo invitato, in gran parte, nostri artisti in
residenza, che da anni sono le colonne di ascolipicenofestival, ed alcune new entry di
particolare interesse”.
Tornano in Ascoli nomi di fama internazionale, amici e colonne del Festival, e debuttano altri. La novità assoluta è la chiusura del 20 settembre, “Dai Classici ai classici del rock”, un quartetto di contrabbassi, “The Bass Gang”, fuori dagli schemi formato da Amerigo Bernardi, Alberto Bocini, Andrea Pighi e Antonio
Sciancalepore, tutti maestri di Conservatorio o componenti di grandi orchestre, che,
pur partendo dal classico, vanno oltre il genere classico per essere vicini ad un
pubblico giovane e non necessariamente abituato alle sale da concerto.
Questi contrabbassisti si mettono in gioco, facendo i “pazzi”, per offrire uno spettacolo
unico nel suo genere con una carrellata molto godibile di musica colta e popolare da
Morricone a Bach, a Mina, a Mozart, eccetera.
Il Festival avrà un’anteprima venerdì prossimo 28 agosto (Il respiro del tramonto),
inizio alle 18, ingresso libero (prenotazione fino ad esaurimento della capienza
consentita telefonando al 330279036), nel Giardino Vescovile, con il fisarmonicista
Lori Cirocco, un talento assoluto del bayan, premiato al Pif di Castelfidardo, Festival
internazionale della fisarmonica con il quale l’associazione ascolipicenofestival ha un
consolidato rapporto di collaborazione. Un’occasione anche per ammirare lo
stupendo giardino rinascimentale costruito nel 1532 ( ci sono anche le campane delle
chiese danneggiate o distrutte dal sisma del 2016).
Giovedì 10, sabato 12, domenica 13, venerdì 18 e domenica 20, nell’auditorium
“Emidio Neroni”, inizio alle 20,30, sono in calendario 5 concerti di assoluto valore.
“Quest’anno, in chiave post lockdown, – commenta la prof.ssa Emanuela Antolini –
abbiamo scelto la Bellezza della musica classica all’apice della sua perfezione
formale. Un viaggio verso Beethoven attraverso Haydn e Mozart per ritrovare i
termini di Sviluppo e Ripresa che sottendono a tutta la scrittura dell’età classica che
vorremmo, vivi e forti, in questo tempo”. Tornano in Ascoli artisti come Roberto
Prosseda (pianoforte, 18 settembre, Verso il sublime), raffinato esecutore e anche
divulgatore, uno dei più importanti musicisti italiani, l’icona Vladimir Mendelssohn
(viola), Solenne Paidassi e Aylen Pritchin, coppia franco-russa nell’arte e nella vita,
considerati il meglio delle nuove generazioni di violinisti, Filippo Mazzoli (flauto),
dotato di tecnica straordinaria, e Roberto Trainini (violoncello) docente nel
Conservatorio di Bolzano.
Un quintetto in residenza davvero importante per i concerti del 10 (A Mozart piace Bach) e del 12 settembre (Haydn sogna Mozart).
Debutta nel Festival, il 13 settembre (Beethoven ispira Tolstoj), la formidabile coppia
formata da Stefania Cafaro (pianoforte), allieva di Michele Campanella, e Daniele
Orlando (violino). L’11 settembre, alle ore 18,30, nel Duomo, conferenza concerto
sui tesori artistici della Cattedrale di Sant’Emidio.
Nel suo intervento Anna Casini ha ricordato come la Regione ha ritenuto opportuno
estendere anche al 2020 le risorse di “Marche in viva” a sostegno delle attività
culturali nei luoghi del cratere. “C’è tanto bisogno di cultura. – ha detto – La
ricostruzione è anche quella dell’anima”.
Biglietti. Per i 5 concerti nell’auditorium “Emidio Neroni” c’è un biglietto di cortesia
a 3 euro acquistabile nel circuito Amat (Vivaticket e biglietteria di piazza del Popolo
di Ascoli). Una raccomandazione: i posti nell’auditorium sono limitati e la sera dello
spettacolo, sul posto, non saranno in vendita. Quindi vanno acquistati in anticipo.
Pertanto il consiglio è di affrettarsi. Info: 330279036. Per l’anteprima del 28 agosto,
ingresso libero, va fatta la prenotazione telefonando al 330279036.
Anche l’11 settembre, per la conferenza concerto nel Duomo (I tesori della Cattedrale),
l’ingresso è libero. Naturalmente tutti appuntamenti prevedono il rispetto delle
prescrizioni anti Covid 19.
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