Ascoli, Anna Casini (PD): “Ci aspetta una sfida difficile: l’opposizione a una destra populista e radicale preservando l’interesse dei marchigiani e in particolare dei piceni”

Un successo personale confermato quello dell’ormai ex vice Presidente della Regione Marche Anna Casini a cui non si è unito quello della coalizione di centrosinistra costretta a lasciare sazio al centrodestra e al nuovo Governatore Francesco Acquaroli.
“Ho avuto il bisogno di aspettare qualche ora prima di commentare il risultato delle elezioni – ha scritto Anna Casini su Facebook – meglio riposarsi un attimo e commentare a mente fredda piuttosto che parlare mossi dall’emotività e rischiare di dire cose che potrebbero addirittura peggiorare la cosa.
Il risultato negativo è sotto gli occhi di tutti e non vanno cercate attenuanti. Tuttavia il Partito Democratico si è affermato come prima forza politica nella Provincia di Ascoli Piceno e in particolare nelle aree colpite dal sisma, segno evidente che la nostra presenza è stata percepita e riconosciuta, contrariamente a quanto spesso rappresentato dai media o letto nei commenti sui social.
In questi anni il Governo Ceriscioli, pur essendo stato impegnato a risolvere emergenze epocali, come il terremoto, la crisi economica e il covid, è riuscito a raggiungere tutti gli obiettivi promessi nel programma di mandato di cinque anni fa, purtroppo però il contesto non ha fatto si che passasse questo messaggio ma che anzi sia attecchito quello populista che offre soluzioni a buon mercato. Tanto che dalle opposizioni in campagna elettorale si sono sentite poche critiche ma pochissimi programmi.
Ora ci aspetta una sfida difficile: l’opposizione a una destra populista e radicale che svolgeremo mettendo al primo posto, come sempre, l’interesse dei marchigiani e in particolar modo dei piceni.
Il mio risultato è stato straordinariamente positivo, le circa 8.000 persone che hanno espresso fiducia nei miei confronti, e la dimostrazione di affetto e stima da parte dei settori con cui ho maggiormente interagito come l’agricoltura, lo rendono per me ancora più prezioso.
Ringrazio il gruppo dirigente del mio partito (che è stato al mio fianco) che in questa campagna elettorale ha potuto contare sul prezioso contributo di un gruppo di giovani e meno giovani, donne e uomini, che si sono messi a disposizione con passione, competenza e senso di responsabilità. Un grazie enorme a Maurizio Mangialardi per aver fatto una campagna elettorale instancabile e un programma che avrebbe davvero fatto fare il passo in avanti alla nostra regione. Entrambe le cose avrebbero meritato di più.
Il risultato ottenuto lo metto a disposizione del mio territorio e della mia città – ha concluso la Casini – e per la costruzione di un centrosinistra rinnovato, più forte e radicato che si faccia portavoce di tutto quell’elettorato che negli scorsi anni ha scelto partiti e candidati di centrodestra”.
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