Sarà Monsignor Domenico Pompili, Vescovo di Rieti, l’Amministratore Apostolico che governerà la Diocesi di Ascoli Piceno fino alla nomina di un nuovo ordinario.
Già portavoce della Cei e direttore dell’Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali, monsignor Pompili, nato a Roma 57 anni fa, a livello nazionale sta lanciando le comunità “Laudato Si’” nelle città, nei quartieri, nelle piccole realtà italiane, come opportunità di rielaborazione del pensiero e diffusione delle prassi proposte dal Pontefice, e quale contributo alla conoscenza e alla diffusione dei messaggi dell’enciclica dentro e fuori le comunità cristiane. In buona sostanza tali organismi si propongono di seguire gli insegnamenti contenuti nell’Enciclica verde di Papa Francesco.
Importanti le sue iniziative (come la Casa del futuro ad Amatrice, che completa “una sorta di triangolazione: la scuola, dove si coltiva la mente e la psiche, l’ospedale dove ci si prende cura del corpo e la Casa del futuro, che speriamo possa partire anch’essa entro la fine del prossimo anno, la casa dello spirito dove tenere insieme queste tre dimensioni che è ciò di cui ha bisogno il nostro territorio”) ma anche le sue parole in tema di ricostruzione. “Il post-terremoto – ha affermato infatti il vescovo di Rieti lo scorso 24 agosto – può segnare uno spartiacque per il nostro Paese. Un passaggio, appunto, tra una vecchia idea di ricostruzione e una nuova idea di rigenerazione”.
