Ascoli Calcio, Presentato il nuovo mister Delio Rossi: “Nei momenti di difficoltà più che i professionisti si vedono gli uomini”

E’ stato presentato poco fa il nuovo allenatore dell’Ascoli, Mister Delio Rossi.

“Ringrazio per avermi dato questa opportunità – ha subito esordito l’ex allenatore di Lazio e Palermo -. Ero a casa, ho ricevuto la sua chiamata e, siccome mi piace fare questo mestiere, ho accettato in 5 minuti. Ascoli è una delle piazze più antiche d’Italia e molto ambiziosa anche se ora sta vivendo un momento particolare. Spero di essere all’altezza delle aspettative, io ce la metterò tutta. Ora servono i fatti non le parole.

Conosco la serie B – ha proseguito Delio Rossi – non mi ero focalizzato in particolare sull’Ascoli, in questi giorni però ho fatto una full immersion sui bianconeri. Che situazione ho trovato? Quando subentri ci sono due esigenze, ossia fare e presto e bene, spesso non sono compatibili. Inoltre ora si gioca ogni tre giorni, per cui il mio intervento deve essere graduale e non stravolgere molto. Nei momenti di difficoltà più che i professionisti si  vedono gli uomini. Sto avendo grande disponibilità da parte dei ragazzi, e ora abbiamo bisogno di tutti.

A livello tattico voglio scegliere un sistema di gioco e andare avanti su quello. Non credo al cambiamento di modulo ogni settimana. Kragl e Sabiri sono degli ottimi giocatori ma non voglio caricarli di troppe responsabilità, anche nel rispetto di tutti gli altri elementi. Abbiamo sicuramente dei buoni giocatori, la rosa che ho a disposizione non rispecchia la classifica. Mi sembra prematuro parlare di difesa a tre o a quattro. Cercherò di tirare fuori il meglio da ciascun dei miei ragazzi. Daniele Cacia lo conosco, l’ho avuto a Bologna in una stagione non facile. Vedrò, intanto, se avrò bisogno di rinforzi e in quali reparti, poi valuteremo il da farsi.

Eramo invece l’ho avuto alla Sampdoria – ha concluso Delio Rossi – e non ho preclusione nei confronti di nessuno così come non ho preclusione nel lasciare gli allenamenti aperti al pubblico. Non vedo nulla di strano se i tifosi vengono a vedere gli allenamenti, perchè il campo fa parte della gente. Magari ci saranno momenti nei quali dove saremo più riservati, ma se uno sta facendo bene il proprio lavoro non capisco perchè debba nascondersi”.

 

Impostazioni privacy