Ascoli, Si rinnova l’appuntamento con il concorso ‘Un Poster per la Pace’ indetto dal Lions Club International

Anche quest’anno, il Lions Club International ha indetto il concorso «Un Poster per la Pace», indirizzato agli studenti della scuola secondaria di primo grado, dal titolo «La pace attraverso il servizio». Ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni è stata richiesta la produzione di un elaborato grafico sul tema proposto e una breve descrizione che ne illustrasse il contenuto e il messaggio.

All’iniziativa hanno aderito i Lions Club Ascoli Piceno Host, Urbs Turrita e Colli Truentini e, nonostante la situazione determinata dalla pandemia, hanno ottenuto l’adesione di 339 alunni, appartenenti all’Isc «Ascoli Centro D’Azeglio», all’Isc «Borgo Solestà e Cantalamessa», all’Isc «Del Tronto e Val Fluvione», all’Isc «Castel di Lama», coordinati dagli Insegnanti di Educazione Artistica dei rispettivi plessi. Una commissione, composta dal professore Stefano Papetti, direttore dei musei civici ascolani, dal maestro Ada Gentile, dai presidenti dei tre Lions Club: Maria Elma Grelli (Ascoli Piceno Host), Antonella Rozzi (Urbs Turrita) e Franco Ianni (Colli Truentini), ha valutato i diversi poster e selezionato i vincitori delle 27 classi partecipanti e il vincitore assoluto, di questa sezione.

I suddetti Lions Club hanno sponsorizzato anche uno studente ipovedente, che ha partecipato al concorso con la stesura di un saggio breve e la produzione di un poster accompagnato da un suo suggestivo messaggio indirizzato, nel mondo malato di Covid, al «Dottore che come un guerriero Ninja trasforma la luce in una benda di stelle e dona la pace».

La commissione ha valutato vincente anche la produzione di questo alunno, pertanto saranno due i poster inviati al Governatore distrettuale per la valutazione a livello distrettuale, oltre il saggio. Il valore collettivo espresso dalla qualità dei poster è stato rilevato dalla commissione, che ha considerato l’originalità, le qualità artistiche e l’attinenza al tema delle opere prodotte. L’impegno degli alunni ha mostrato una profonda interiorizzazione e rielaborazione del tema e una singolare creatività.

Impostazioni privacy