Morto a 64 anni Paolo Rossi. I funerali del campione del mondo probabilmente si terranno sabato mattina a Vicenza

In questo maledetto 2020 se n’è andato anche Paolo Rossi. Ne ha dato notizia nella notte la moglie, Federica Cappelletti, sul suo profilo Instagram. Paolo Rossi, l’ex calciatore campione del mondo con l’Italia nel 1982. “Per sempre, – ha scritto la Cappelletti pubblicando sul social network una sua foto con il marito – non ci sarà mai nessuno come te, unico, speciale, dopo te il niente assoluto…”.
Parole seguite da un cuore, accompagnate da una foto della giornalista con il marito e da una successiva di Rossi con le loro due figlie.
“Pablito” è scomparso a causa di un tumore che lo affliggeva da diversi anni.

I funerali, come annunciato in tv dal sindaco di Vicenza, dovrebbero essere celebrati sabato mattina, probabilmente alle ore 10.30, nel duomo di Vicenza. Un omaggio della città al suo Paolo Rossi: una città dove il calciatore era esploso, dove ha vissuto per parecchi anni e dove vive il figlio Alessandro.

Paolo Rossi è stato grande attaccante della Juventus e della Nazionale italiana, che, guidata da Bearzot, fu decisivo nella conquista del Mondiale di Spagna con sei gol nelle fasi finali, memorabile la tripletta al Brasile; oltre a contribuire in modo determinante alla vittoria, Paolo Rossi si aggiudicò anche il titolo di capocannoniere, e il Pallone d’oro. Un mondiale che tenne inchiodati davanti alla tv tutto il popolo italiano, appassionati e non di calcio, culminando con la vittoria dell’Italia che ognuno conserva nel suo cuore.

Dopo aver concluso la carriera di calciatore Paolo Rossi è stato a lungo opinionista in tv, poi la malattia lo aveva allontanato dagli schermi. Lascia la moglie Federica e i figli: Sofia Elena, Maria Vittoria e Alessandro. Rossi nel 2004 era stato inserito nel Fifa 100, lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla stessa Fifa in occasione del centenario della federazione.

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