Ascoli Calcio, Ufficiale l’arrivo dell’attaccante Simone Simeri dal Bari

L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con diritto di riscatto dalla S.S.C. Bari le prestazioni sportive dell’attaccante Simone Simeri. Col Club barese

Nato il 12 aprile 1993 a Napoli, Simeri in precedenza ha vestito le maglie di Melfi, Potenza, Folgore Caratese, Novara, Juve Stabia e Bari, squadre con cui ha messo a segno 74 gol e 19 assist. E’ stato uno dei protagonisti della risalita in Serie C dei galletti, con cui ha collezionato in due stagioni e mezzo 73 presenze, 25 gol e 17 assist.

L’Ascoli Calcio accoglie con un caloroso benvenuto Simone Simeri, che vestirà la maglia n. 93. Queste le sue prime dichiarazioni da neo bianconero:

“A Bari quest’anno non ho avuto lo spazio che avrei voluto e che forse avrei anche meritato, così quando l’Ascoli mi ha cercato ho accettato con entusiasmo, non potevo rifiutare la chiamata del Direttore Sportivo Polito, che conosco per averlo avuto nell’esperienza a Castellammare. Conoscendo il suo modo di lavorare credo che Ascoli sia l’esperienza giusta per me e per cimentarmi per la prima volta in Serie B. Con l’Ascoli ci eravamo sfiorati tre anni fa, quando ero in ritiro col Novara in Serie B, ricordo che ci fu un interessamento del club bianconero, allenato da Vivarini, ma poi non se ne fece più niente. Iniziò il mio percorso al Bari, ma avevo solo rimandato di qualche anno il mio approdo all’Ascoli, che evidentemente era nel mio destino. Di Ascoli come Società e piazza mi hanno parlato benissimo due ex ora al Bari, Antenucci e Andreoni, mi hanno detto che qui si vive solo di calcio e questo non può che caricarmi. Della squadra attuale conosco solo Pucino per aver fatto il settore giovanile del Napoli, anche se lui è più grande di me; tutti gli altri li conosco ovviamente di nome.

Sono un attaccante che ama molto fraseggiare col compagno di reparto, posso ricoprire i ruoli di prima o seconda punta e faccio della forza fisica e dell’agonismo le mie qualità principali. Al di là della categoria, da sei anni vado in doppia cifra. Non mi sono prefissato un obiettivo in termini di realizzazioni, ma questi mesi sono per me importanti perché se a fine anno l’Ascoli mi riscatterà vorrà dire che ho fatto bene e che la squadra ha mantenuto la categoria. Ho grande entusiasmo e voglia di poter dare il mio contributo”.

 

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