Ascoli, Nazzareno Di Marco è il nuovo Campione Italiano di lancio del disco

Nazzareno Di Marco è il nuovo campione italiano di lancio del disco. A Molfetta nelle finali nazionali dei Campionati italiani invernali di lanci, l’atleta ascolano ha vinto la medaglia tricolore dopo essere cresciuto sotto la guida dell’olimpionico e Maestro di Sport, Armando De Vincentis e attualmente allenato dal tecnico azzurro Federico Apolloni.

Dopo tanti piazzamenti è il primo titolo italiano assoluto per Nazzareno Di Marco del gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia: la misura vincente del 35enne ascolano è stata di 59,08 metri. Al secondo posto si è invece piazzato Alessio Mannucci (Atl. Livorno) con 57,96 e terzo Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) con un lancio da 57,86.

“Finalmente una maglia tricolore assoluta – ha commentato Di Marco a fine gara –  Ho dovuto aspettare perché ho spesso trovato avversari forti. Qui contava vincere ed è una bella soddisfazione, anche se mi aspettavo di valere una misura intorno ai 60 metri. Ma le condizioni non erano ideali, con un vento piuttosto freddo, e poi di recente ho avuto un infortunio al polpaccio.

La dedica è per tutta la famiglia, compreso chi non c’è più, come mio nonno che ci ha lasciati da pochi giorni e mio papà, venuto a mancare tre anni fa. Adesso l’obiettivo si sposta sulla stagione estiva”.

Soddisfazione anche da parte dell’assessore allo sport Nico Stallone che si è congratulato via social: “Sono un tuo fan dal primo giorno che ti ho conosciuto, un fan soprattutto della splendida persona che sei. Faccio il tifo per te e lo farò sempre. Oggi ho provato una emozione infinita, un risultato che hai dimostrato di volere a tutti i costi, con la tua forza, la tua tenacia, la tua volontà, la tua tigna tutta Ascolana”.

“In quest’anno di grande difficoltà per tutto il mondo dello Sport – ha concluso Stallone – non hai mollato di un centimetro e sotto il lockdown ci siamo sentiti tutti i giorni perché volevi ed era un tuo diritto allenarti. Non ti sei perso d’animo e ti sei organizzato, contro tutto e contro tutti, ma non hai mollato mai. Sei un grande esempio per tutti, meriti questa soddisfazione e ne meriti tante tante altre ancora”.

Nazzareno Di Marco proviene dalla celebre scuola di lanci dell’Asa Ascoli. “Zè”, come è conosciuto tra gli amici, è stato spinto all’atletica da Luigi De Santis, vicino di casa nella frazione di Marino del Tronto, e qualche mese più tardi nel gennaio 2000 ha iniziato l’attività da discobolo con l’ex primatista italiano Armando De Vincentis, che lo aveva notato per l’apertura delle braccia.

Si è messo subito in evidenza per i risultati: all’esordio il primato regionale, nelle categorie giovanili ha fatto incetta di MPN e titoli tricolori, centrando una serie di finali internazionali in azzurro. Nel giugno 2009 l’operazione al menisco del ginocchio destro, ma ha avuto anche diversi infortuni muscolari. Per un paio di anni (2014 e 2015) si è allenato a Schio con Diego Fortuna, poi è tornato ad Ascoli seguendo i propri programmi, con la supervisione del suo primo tecnico, e nel 2016 ha superato i 60 metri migliorandosi anche nelle stagioni successive.

Ha esordito in Nazionale assoluta nel 2018 agli Europei di Berlino, dal marzo 2019 è passato sotto la guida di Federico Apolloni e poi è arrivato a 64.93, sesto italiano di sempre. Da piccolo ha giocato a volley, che tuttora pratica come preparazione per i balzi. Ha il diploma di geometra ed è un virtuoso del pianoforte.

E ora è arrivata anche la vittoria ai Campionati Italiani di lancio del disco. Complimenti.

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