Ascoli, Lunedì tristissimo: è morto Don Angelo Ciancotti parroco della Cattedrale di Sant’Emidio

Lunedì davvero triste per la città di Ascoli che piange la scomparsa di Don Angelo Ciancotti, parroco del Duomo e punto di riferimento della Cattedrale di Sant’Emidio per tante giovani coppie in procinto di contrarre matrimonio e per tanti ragazzi alle prese con il catechismo per la Prima Comunione e per la Cresima.

Don Angelo stava male già da alcuni anni, ma sembrava aver reagito bene alle cure. Poi purtroppo la malattia ha avuto il sopravvento e stamattina è arrivata la tristissima notizia della sua dipartita.

Nato a Lauf (Germania) è stato ordinato sacerdote il 24 giugno 1995. Dottore in Teologia, era membro del Collegio dei Consultori e dell’Organo di indirizzo della Fondazione Carisap;  cappellano dell’Ordine di Malta, dell’Ordine del Santo Sepolcro e della confraternita Orazione e Morte; docente dell’SSR e Rettore del Santuario Madonna delle Grazie.

Il Duomo perde il suo parroco, un uomo dall’animo buono che aveva insegnato Religione anche nelle scuole cittadine in particolare alla Media ‘Luciani’. Don Angelo sabato 15 maggio avrebbe compiuto 54 anni.

Una gravissima perdita per tutta la comunità ecclesiale ascolana.

Il vescovo Domenico Pompili, avvisato della partenza per il cielo di don Angelo Ciancotti ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Ho conosciuto un uomo e un sacerdote che ha affrontato con grande coraggio la sua malattia senza mai distogliere il pensiero dalla sua amata Cattedrale che, sia pure a distanza per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, continuava a seguire con il suo “intelletto d’amore”. Con don Angelo scompare un pastore energico e concreto che in questi anni ha mostrato una grande attenzione alle persone a lui affidate oltre che ai luoghi culturalmente più importanti della Città. Fino alla fine ha conservato la Fede e si è abbandonato fiducioso nelle mani di Dio».

Prima Vicario parrocchiale a Mozzano, poi Parroco di Ripaberarda, successivamente di S.Maria della Carità detta della Scopa, dal 16 luglio 2015 era stato nominato Amministratore parrocchiale, poi parroco della Cattedrale da S.Ecc.za Mons. Giovanni D’Ercole. Tra i suoi tanti impegni era membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori della Diocesi nonché cappellano dell’Ordine di Malta, dell’Ordine del Santo Sepolcro, della Fondazione Centesimus Annus pro Pontifice; ha insegnato presso l’Istituto teologico Marchigiano ed è stato Cappellano della Polizia di Stato. Tante le sue pubblicazioni su vari temi ed argomenti.

Per i funerali seguiranno ulteriori informazioni. Si svolgeranno nella Cattedrale di Ascoli Piceno. Per dare a tutti la possibilità di partecipare la celebrazione delle esequie sarà trasmessa in diretta radio su Radio Ascoli e video sul canale YouTube Radio Ascoli Tv e sui social della Diocesi nonché sul canale 111 del Digitale terrestre di TVRS Marche.

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