Ascoli, Gli studenti del Liceo Artistico hanno realizzato il calendario a beneficio dell’Avis Comunale

Gli studenti del Liceo Artistico di Ascoli hanno realizzato il calendario a beneficio dell’Avis Comunale di Ascoli. Ad essere coinvolti sono stati gli studenti del quarto e del quinto anno della sezione di grafica del “Licini”, invitati a creare opere ispirate al tema della donazione per rappresentare ogni mese dell’anno del calendario 2022 voluto dall’attivissima associazione.

I ragazzi aderenti  hanno realizzato complessivamente 46 elaborati di ottimo livello, sviluppati grazie all’apporto dei loro insegnanti. I migliori 12  lavori sono stati scelti da una speciale commissione, rappresentata da amministratori, personalità della cultura e dell’associazionismo della città e successivamente premiati a scuola, in un appuntamento in cui sono stati introdotti dalla dirigente scolastica Nadia Latini e dal suo vice, Maurizio Calenti.

Fra tutti i lavori pervenuti sono stati scelti i lavori realizzati dagli alunni Miriam Allevi, Elisa Cinelli, Nicolò Biondi, Monia Stradiotti, Sofia Tommolini, Alessia  Kalan Tardelli, Salvatore Indino, Nicolas Tomassetti, Rachele Bonfiglio, Alessio Pasqualini, Giulia Pica e Giorgia Bachetti.Una cerimonia durante la quale, oltre ai 12 artisti “in erba”, era presente il direttivo dell’Avis Comunale con la presidente Maria Pia Mancini e il vicepresidente Stefano Felice.

La realizzazione dei 46 elaborati è stata guidata dai professori Maura Orsini, Carlo Bonelli e Stefania Trivelli,con il coinvolgimento della professoressa Daniela Travaglini, la quale ha tenuto i rapporti con la scuola, di Dino Lauretani, per la grafica degli elaborati e del coordinatore del progetto, Federico Taffora. Da sempre l’Avis Comunale cerca di incentivare tra i ragazzi la spontanea propensione al dono. E tante sono in merito le iniziative, con l’intento di permettere lo sviluppo di una sensibilità generosa e di un sostegno reciproco operoso.

L’Avis distribuirà il calendario ovunque per promuovere la donazione di sangue e dei suoi derivati, che è una procedura semplice, indolore, anonima e indispensabile, perché il sangue è un tessuto non riproducibile in laboratorio e necessario in diversi percorsi terapeutici.

Molta soddisfazione è stata per il risultato pervenuto dai lavori dai ragazzi partecipanti, il cui operato è stato giudicato da una giuria costituita da: Cristiana Biancucci (presidente “Croce Rossa” Ascoli), Massimiliano Brugni (assessore Comune di Ascoli), Donatella Ferretti (assessore Comune di Ascoli), Paolo Cappelli (presidente “Aido” Ascoli), Gunther Pariboni (reporter televisivo), l’ex donatore Alfredo De Marco, i consiglieri Avis Augusto De Rossi, Federica Piccinini e Federico Taffora, il giornalista Pietro Frequellucci  e i  rappresentanti del direttivo dell’Avis: Maria Pia Mancini (presidente “Avis” Ascoli), Stefano Felice (vice presidente “Avis”  Ascoli), Dino Lauretani (presidente “Avis” provinciale).

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