Ascoli, bilancio della Polizia di Stato: 89 arresti nel 2020, cresce il grado di sicurezza rispetto al 2019

Gli arresti realizzati dalla Questura di Ascoli Piceno nell’anno 2020 siano pari a n° 89 rispetto ai n° 73 dell’anno 2019 vadano nella direzione del grado di maggiore sicurezza raggiunto. Un analogo incremento, si rinviene in ordine ai denunciati in stato di libertà rispetto ad analogo periodo dell’anno precedente, pari a n° 430 (per l’anno 2020), rispetto a n° 356 (per l’anno 2019), a conferma della tesi sostenuta.

Sotto l’aspetto analitico e gestionale, il dato dell’anno 2020, conferma lo sforzo e la maggiore e diversificata articolazione dei servizi predisposti sul territorio per la prevenzione ed il contrasto della criminalità, in particolare quella connessa ai reati c.d. predatori e di contrasto al traffico di stupefacenti, percepita ovviamente dalla collettività in modo più preoccupante di quella che in alcuni casi si manifesta invece in forme organizzate.
Infatti, all’aumento dell’attività di natura preventiva, documentato dall’incremento del numero di pattuglie impiegate sul territorio, di quello degli stranieri irregolari identificati ed oggetto di provvedimenti di espulsione (sia pure in un periodo di sensibile riduzione della mobilità per la situazione epidemiologica che ha caratterizzato l’intero anno appena trascorso), nonché dal numero implementato delle misure di prevenzione adottate, come riportato di seguito nelle tabelle riepilogative, è corrisposta una sempre maggiore sicurezza partecipata e condivisa tra Forze di Polizia, Enti territoriali e popolazione, nella “nuova” accezione di sicurezza. Assolvendo alla sicurezza pubblica, la quale come è noto, ha come suoi obiettivi beni altamente istituzionalizzati quali l’incolumità delle persone e la tutela della proprietà, formalizzati da una lunga e consolidata tradizione giuridica, si è ampiamente e validamente concorso nella sicurezza urbana, la quale aggiunge ai suddetti obiettivi, la qualità della vita e il pieno godimento dello spazio urbano, beni che sono di gran lunga meno istituzionalizzati.

Squadra mobile. L’articolazione investigativa in esame ha saputo far fronte alle esigenze territoriali emergenti ed alla peculiare e specifica attività di polizia giudiziaria delegata dall’Autorità competente, con i qualificati ed apprezzati risultati. Nel 2019, sono state arrestate 19 persone, denunciate 33, sequestrati 40.335 euro, 328 grammi di cocaina e 6.692 di hashish.

Nel 2020, sono 32 le persone arrestate, 17 quelle denunciate. Sono stati sequestrati 3.825 euro, 8,5 grammi di eroina, 511,7 di cocaina, 21,585 di hashish.

Digos. Nel corso dell’anno l’Ufficio Digos, oltre alla consueta attività informativa e tutela delle consultazioni elettorali, ha espletato una costante e mirata attività info-investigativa, finalizzata al monitoraggio degli ambienti a rischio di infiltrazione estremistica, al fine di captare in tempo utile, eventuali segnali o elementi riconducibili alla presenza di soggetti dalle marcate connotazioni integraliste. Al riguardo specifica attenzione è stata indirizzata sia nei confronti dei vari luoghi di culto islamici dislocati nella giurisdizione picena, punti di riferimento e di aggregazione delle locali comunità musulmane, sia verso i sodalizi di estremismo politico ed area anarchica presenti nella provincia. Analoga e approfondita attività informativa e preventiva è stata condotta, attraverso la Squadra Tifoserie ed il Personale preposto dell’Ufficio distaccato di P.S. di S. Benedetto d/T, nei confronti del “tifo organizzato” della città capoluogo e di quella rivierasca.

Servizi straordinari di controllo del territorio. Negli ultimi dodici mesi sono stati effettuati n. 139 Servizi Straordinari di Controllo del Territorio, di cui 11 ad Ascoli Piceno e 128 a S. Benedetto del Tronto, nei quali sono stati impiegati equipaggi delle specialità della Polizia di Stato appositamente richiesti ed autorizzati dal Dipartimento della P.S.
• Nr. 140 equipaggi straordinari della Questura
• Nr. 246 equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine Abruzzo, Umbria e Piemonte
•  Nr. 127 equipaggi della Sezione Polizia Stradale di Ascoli Piceno

• Nr. 326 equipaggi della Sezione Polizia Postale di Ascoli Piceno
Inoltre, in 2 servizi è stato impiegato un Elicottero della Polizia di Stato.

Iniziative di prossimità. La necessità di garantire il massimo rispetto delle norme di distanziamento sociale, nonché di quelle che prevedono il rigoroso uso dei dispositivi di protezione individuale ed il divieto di assembramento, affiancate alla necessità di prevenire ed infrenare i reati predatori nel centro storico della città capoluogo e nei maggiori centri urbani, ha comportato la previsione di specifici servizi di prossimità mediante l’impiego di un Camper quale presidio temporaneo di zona e unità appiedate che hanno consentito di accrescere il senso di sicurezza percepita della cittadinanza, in una moderna e virtuosa prospettiva di sicurezza partecipata, che vede spesso i cittadini direttamente protagonisti, con i loro spunti e segnalazioni, raccolti direttamente o presso il veicolo con i colori d’istituto , il quale consente di accrescere la presenza ed in alcuni casi, la tempestività e l’efficacia dell’intervento degli Operatori della Polizia di Stato impegnati nel controllo del territorio dei centri abitati. Tali servizi favoriscono indubbiamente i contatti con gli esercenti, i commercianti ambulanti e la rispettiva clientela, i passanti ed i turisti che affluiscono nel centro cittadino.

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