Caldo record, cinque città roventi (ma una più di tutte): ecco le temperature dei prossimi giorni e la paura dei cittadini
L’estate si apre sotto il segno di un’ondata di calore senza precedenti, con l’arrivo dell’anticiclone africano che promette temperature da record. Vediamo nel dettaglio cosa ci aspetta nei prossimi giorni in questa regione italiana.
La giornata di oggi vede la Protezione civile delle Marche diramare un bollettino sulle ondate di calore che non lascia spazio a dubbi: il caldo è arrivato e si fa sentire. Alle ore 14, Ancona, Fermo, Pesaro e San Benedetto del Tronto sono state classificate con un livello di allerta gialla, con temperature che raggiungono i 33 gradi. Un gradino più su troviamo Ascoli, Fabriano, Jesi, Macerata e Urbino dove l’allerta arancione preannuncia valori termici vicini ai 35 gradi.
Il giorno successivo non offre tregua agli abitanti delle Marche. Se Ancona e San Benedetto del Tronto mantengono un livello di guardia giallo con temperature comprese tra i 32 e i 33 gradi, per le altre città monitorate la situazione si fa più critica. Il termometro è previsto salire fino a toccare i 38 gradi in molte località della regione, portando così l’allerta ad arancione.
Venerdì rappresenta il culmine dell’ondata di calore che sta investendo le Marche. Le condizioni meteorologiche previste parlano chiaro: si tratta della giornata più rovente dell’intera settimana. Ascoli Piceno, Fabriano, Jesi (che raggiungerà la temperatura record di 40 gradi), Macerata e Urbino saranno avvolte da un’intensa ondata di caldo classificata con livello rosso per l’elevatissima temperatura prevista.
Ancona insieme a Fermo, San Benedetto del Tronto e Pesaro vivranno una situazione leggermente meno estrema ma comunque critica con punte massime attorno ai 37 gradi ed etichettate quindi da bollino arancione.
Questo scenario estremo è causato dall’avanzamento sull’Italia dell’anticiclone africano che porterà queste elevate temperature almeno fino a venerdì. Tuttavia secondo le previsioni fornite da esperti meteorologi come quelli di “3bmeteo”, questo promontorio inizierà a sgonfiarsi gradualmente verso la fine della settimana grazie all’ingresso di correnti d’aria fresca atlantica che porteranno anche dei forti temporali sul territorio marchigiano.
Insomma, gli abitanti delle Marche sono chiamati ad affrontare giorni particolarmente torridi dove sarà fondamentale seguire consigli ed indicazioni per proteggersi dal forte caldo atteso nei prossimi giorni.