Sono passati 10 anni esatti da quando Marco, Eleonora, Matteo e Benedetta (ri)aprirono le porte di “C’era una volta”.
Fin da subito si resero conto di trovarsi davanti a una piccola grande sfida, quella di raccogliere l’eredità della precedente gestione della famiglia Camaioni, senza stravolgerne l’essenza e rispettando i piatti tradizionali. Ma la famiglia Vitelli ha fatto molto di più: ha saputo miscelare ed equilibrare l’arte culinaria di Marco Vitelli (un figlio d’arte, membro di una famiglia di ristoratori da più generazioni), il savoir faire di Eleonora, che dai primi ai dolci trasmette la sua delicatezza e la sua dolcezza (a proposito, avete mai assaggiato le sue crostate? Beh, dovreste farlo), l’organizzazione di Matteo e le competenze di Benedetta, che proprio l’anno scorso è tornata ad integrare la squadra dopo le esperienze in management della ristorazione a Parma (alla famosa scuola ALMA, fondata da Gualtiero Marchesi). A completare lo staff, da più di cinque anni, Flavia, parte integrante dell’organizzazione.
Inoltre, ciliegina sulla torta, “C’era una volta” ha intrapreso recentemente un percorso di ricerca e diffusione della cultura enogastronomica.
Infatti, il martedì, propone una originale formula di degustazione e wine pairing: “Chiacchiere & Vino” è un’occasione unica per assaggiare dei vini deliziosi e rari, raccolti in un percorso di degustazioni appositamente studiate da Benedetta ed elaborate insieme ad Eleonora e Marco.
La famiglia Vitelli, dopo 10 anni, continua a stupire e a ispirare i suoi clienti, se è vero (come è vero) che “le buone idee vengono sempre dopo mangiato”!
Allora auguri, “C’era una volta”, crocevia di tradizione e modernità.