Ascoli, Installate nuove telecamere per la videosorveglianza: non sono autovelox

Alcune telecamere per la videosorveglianza sono state installate questa mattina all’ingresso della città e molti automobilisti hanno ipotizzato potessero trattarsi di autovelox per il controllo della velocità.

Niente affatto. Nella mappa delle telecamere già attive ad Ascoli per la videosorveglianza, sono andate ad inserirsi altri 3 punti di ripresa in altrettante zone. Punti individuati proprio sulla base della criticità delle zone da monitorare nell’ottica, nel caso specifico, di controllare soprattutto i flussi di auto in uscita e in entrata dalla città.

Le nuove installazioni sono state montate lungo la rotatoria vicino alla caserma del Reggimento Piceno, lungo la Piceno Aprutina all’incrocio con via XII Settembre, lungo la circonvallazione ovest, verso la Salaria, all’incrocio con via Mamiani (Monteverde) e, infine, in prossimità dell’ultimo impianto semaforico all’uscita del quartiere di Monticelli verso est.

L’Amministrazione comunale con queste ulteriori tre telecamere ha voluto aumentare il controllo e riprendere tutte le auto in entrata e in uscita dalla città per certificare anche, attraverso la lettura delle targhe, se si tratti di vetture sospette o magari rubate.

Con questa operazione si dà il via, di fatto, all’attivazione di un servizio che prevede anche il collegamento diretto con tutte le banche dati delle sedi di polizia delle Marche e con il Centro nazionale della Questura di Napoli, con l’obiettivo di avere in tempo reale la possibilità di controlli su potenziali malviventi in transito nel capoluogo piceno. In tal senso, successivamente si prevede di andare ad inserire un’ulteriore telecamera, sempre in una zona di transito per l’accesso o l’uscita dalla città

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