In vista della Fase 2 con riaperture progressive delle attività e con il conseguente ritorno al lavoro di molti genitori, la quotidianità delle famiglie, dopo settimane di chiusura forzata tra le mura domestiche, sarà nuovamente interessata da profondi cambiamenti. A partire dalla cura dei figli, che non potranno tornare a scuola.
Bambini, ragazzi e famiglie hanno bisogno di una risposta che incontri le proprie nuove esigenze per il periodo estivo: la proposta della Regione Veneto di trasformare le scuole paritarie in centri estivi per attività ludico-ricreative da svolgersi in totale sicurezza, magari in prevalenza in spazi aperti, può rappresentare una valida opportunità che deve essere considerata a livello nazionale.
Una scuola paritaria su tre oggi, con lo stop didattico, rischia la chiusura: chiederemo un supporto a questi istituti perché possano riaprire fornendo un’attività importante per le famiglie nel periodo estivo.
Si otterrebbe così il doppio obiettivo di aiutare le famiglie nella conciliazione dei tempi casa-lavoro e le scuole paritarie a potersi sostenere a livello economico”. Lo dichiara la deputata della Lega e vicepresidente della Commissione Cultura alla Camera Giorgia Latini