Grazie all’impegno di dieci giovani ragazzi il parco di via delle Mimose a Monticelli è stato riqualificato e ridonato alla città.
Con la passione delle nuove generazioni e l’impegno di una decina di ragazzi che abitano in zona, il parco di via delle Mimose nel quartiere Monticelli di Ascoli Piceno è tornato a nuova vita. Ora la grande area verde, completamente rigenerata e riqualificata, potrà essere di nuovo fruita da tutta la comunità.
Monticelli è un quartiere molto popolato della città delle Torri, ma spesso gli abitanti lamentano lo stato di degrado e di abbandono in cui versano ampi spazi della zona. Ora, grazie a tutti i partecipanti al progetto il parco di via delle Mimose è stato riqualificato all’interno di un più ampio progetto del Comune di Ascoli Piceno che prende il nome di R3 – Monticelli nel Futuro.
Ad essere coinvolti nei lavori di abbellimento e recupero del parco di via delle Mimose del quartiere Monticelli sono stati una decina di ragazzi che con impegno e spirito di solidarietà hanno aderito con entusiasmo al progetto “R3 – Monticelli nel Futuro” messo a punto dal Comune di Ascoli Piceno. La riqualificazione ha permesso di ridare alla cittadinanza nuovi spazi per garantire ai giovani, e non solo, un luogo più sicuro e bello dove potersi incontrare e svolgere diverse attività.
I sostenitori e i partecipanti al progetto hanno lavorato con molto impegno per terminare i lavori di riqualificazione dell’ambiente. Il progetto ha visto il coinvolgimento di dieci adolescenti che vivono nel quartiere di Monticelli, che sono stati guidati dai coordinatori della Cooperativa sociale Pagefha. Al laboratorio di rigenerazione del parco ha collaborato anche Aps Vivo. Alla fine la ricostruzione del parco ha visto la luce e ora è nuovamente fruibile dalla cittadinanza.
Tra i tanti lavori svolti dai ragazzi c’è stata la realizzazione di elementi d’arredo per abbellire il contesto che sono in grado di fornire nuovi spazi aggregativi. Non sono solo state ristrutturate e ridipinte le panchine e le staccionate che erano oramai diventate inservibili oltre che essere pericolanti, ma è stata costruita una originalissima cabina telefonica rossa che è stata chiamata Telebook.
In pratica si tratta di una piccola ma interessante biblioteca messa a disposizione di tutti i giovani che vivono nella zona. Qui si potranno non soltanto consultare liberamene i volumi presenti ma anche donare nuovi libri e testi per arricchire il catalogo. Quindi chiunque voglia partecipare all’iniziativa può prendere o portare dei libri da condividere con tutti i loro coetanei.