FERMO, Dopo l’episodio dei cinghiali, presenti il 26 gennaio lungo la A14, il prefetto di Fermo, Vincenza Filippi, ha chiesto alla Società Autostrade, alla Polizia stradale, al Comando provinciale dei carabinieri e alla Polizia provinciale di Fermo, l’attivazione di servizi mirati congiunti, volti alla verifica dello stato delle recinzioni posizionate lungo l’asse autostradale, sul territorio della provincia.
Il prefetto di Fermo ha anche chiesto che si proceda ad una capillare attività perlustrativa, in determinante aree geografiche in prossimità dell’autostrada, così da poter verificare l’eventuale presenza di ricoveri saltuari di cinghiali.
L’iniziativa fa seguito alla presenza lungo la A14 di quattro cinghiali, il 26 gennaio, avvenuta nel territorio di Grottammare-Cupra. con grave rischio alla circolazione viaria e all’incolumità delle persone: due ungulati sono stati travolti da automobilisti in transito.