Coronavirus, in arrivo i mini-ospedali da campo ad Ancona e Jesi

Il “Torrette” di Ancona e l’ospedale di Jesi stanno montando mini-ospedali da campo.

Venti i posti letto ad Ancona, per dieci moduli montati di fronte al Pronto Soccorso: sono posti in biocontenimento, cioè destinati ai pazienti in attesa di risposta, dopo aver effettuato il tampone. Solo i pazienti risultati positivi avranno accesso in ospedale e solo dunque dopo un referto certo.

Sei, invece, i posti letto nella struttura installata fuori dall’ospedale di Jesi che saranno destinati al pronto soccorso di pazienti non-Covid.

Le strutture dovrebbero essere operative a partire da mercoledi 18 marzo.

Intanto da ieri, per la prima volta, il trend dei contagi “è in ribasso”. Una dichiarazione che avviene nella consueta conferenza stampa della Protezione Civile da parte del commissario e Capo Angelo Borrelli.

Si dovranno aspettare i prossimi giorni per confermare la progressione meno esponenziale dei contagi. La relazione tecnica del decreto emergenza contiene anche delle date, quella del picco del contagio (che era previsto per mercoledi 18 marzo) e quella del 25 aprile data che potrebbe rappresentare per la seconda volta in Italia una “Liberazione”, stavolta da una epidemia senza precedenti che ipotizza 90mila contagiati in Italia.

 

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