Covid: denunciato l’escursionista 41enne che nonostante la sua positività era andato a fare un’arrampicata

La Divisione anticrimine della Questura di Ascoli Piceno ha denunciato, per essersi allontanato dalla propria abitazione durante la quarantena, un 41enne ascolano che nonostante fosse positivo al coronavirus il 6 novembre si era recato a Colle San Marco, precipitando da una parete di arrampicata e procurandosi la frattura di un arto.
L’uomo era stato recuperato da una squadra di Vigili del fuoco, dal personale del Cai e soccorso da sanitari del 118 che lo aveva trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni: durante il soccorso il 41enne aveva rivelato la propria positività per la quale sarebbe dovuto rimanere in casa in quarantena.

La positività era stata confermata al pronto soccorso del “Mazzoni”: si era sottoposto al tampone il 27 ottobre, risultando positivo e con elevata carica. I suoi soccorritori sono stati sottoposti al tampone e lui denunciato ai sensi dell’art. 1 comma 6 del Dl 33/2020 in relazione al testo unico delle leggi sanitarie che prevede l’arresto da 3 a 18 mesi, con ammenda da 500 a 5mila euro.

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