Una serenata un po’ troppo rumorosa causa scompiglio in un quartiere di San Benedetto del Tronto. Come in un film. Le ultime notizie.
L’innamoramento, si sa, può giocare brutti scherzi e far fare cose avventate e poco prudenti a chi è travolto dalla passione amorosa. Senza bisogno di scomodare chissà quali follie pericolose, alle volte basta anche davvero molto poco per mettersi nei guai.
Come è accaduto a un innamorato di San Benedetto del Tronto, intento a cantare una serenata sotto la finestra della sua amata e futura sposta. L’uomo è stato un po’ troppo rumoroso e per questo è andato incontro a un piccolo grande guaio.
La vicenda curiosa e decisamente spassosa è riportata dal Corriere Adriatico nella cronaca di San Benedetto. Ecco che cosa è successo in dettaglio.
Canta la serenata alla sua amata, ma i vicini chiamano la polizia
Un uomo di San Benedetto del Tronto aveva deciso di fare una sorpresa romantica alla sua fidanzata e futura sposa, cantando una serenata sotto alla sua finestra. L’innamorato ha scelto la sera di sabato, probabilmente convinto si trattasse del momento migliore, essendo un prefestivo.
Così, la sera dello scorso sabato 14 giugno, intorno alle 22.30, l’uomo ha iniziato a cantare e suonare sotto casa della fidanzata, intonando una classica e romanticissima serenata. I suoi stornelli amorosi, tuttavia, non sono stati sentiti solo dalla fidanzata. Anche il vicinato è stato raggiunto dalle melodie, forse un po’ troppo rumorose, e ha pensato bene di chiamare le forze dell’ordine.
Nel giro di pochi minuti una volante della polizia sul posto, in via Padre Pio, vicino alla carrozzeria Grannò. Quando gli agenti sono scesi dall’auto pensavano di trovarsi di fronte il solito molestatore della quiete pubblica e invece chi disturbava il vicinato era solo l’innamorato alle prese con la serenata.
Dopo un momento di comprensibile imbarazzo, i poliziotti hanno invitato l’uomo ad abbassare il volume della voce e degli strumenti. L’innamorato si è scusato e ha terminato velocemente e a bassa voce la serenata per la fidanzata.
Nel raccontare l’episodio, Il Corriere Adriatico ha ricordato la serenata di Lino Banfi a Filomena, nel film “Vieni avanti cretino“.
Scommettiamo che i poliziotti metterebbero la firma se tutti gli episodi di disturbo alla quiete pubblica fossero di questo genere, soprattutto dopo mesi in cui a San Benedetto di sono verificati gravi fatti cronaca, anche drammatici, di delinquenza giovanile.
