Festa della Liberazione, Fioravanti: “Oggi come 75 anni fa la nostra Ascoli si trova dinanzi a una salita. Ne usciremo insieme. Viva la libertà”

“Oggi, come 75 anni fa, la nostra Ascoli si trova dinanzi a una nuova salita. Come quelle che conducono al Sacrario di Colle San Marco.” – scrive il sindaco Marco Fioravanti.

La cerimonia ha visto la partecipazione anche del presidente Anpi Pietro Perini, la vicepresidente regionale Anna Casini, il prefetto Rita Stentella.

“Oggi, a 75 anni di distanza, c’è un Paese da reinventare e un futuro da riscrivere. Chi poteva immaginare che le domande che i nostri nonni si ponevano al termine della Seconda Guerra Mondiale sarebbero state le stesse di oggi. Gli occhi spauriti di quegli italiani, che non sapevano come sarebbe stata la loro nuova vita, li ritrovo oggi nei volti e nelle parole dei miei concittadini: Lucia, Davide, Emidio, Anna e tanti altri che incontro in città o che mi scrivono.

Sant’Agostino diceva: “Qualsiasi evento storico, per quanto nefasto possa essere, è sempre posto su di una via che porta al positivo, ha sempre un significato costruttivo”.

I semi positivi continuano a germogliare anche oggi, mostrando i suoi frutti nel lavoro quotidiano del nostro personale sanitario, delle forze dell’ordine, dei volontari, di suore e sacerdoti a servizio delle loro comunità parrocchiali e di tutti i cittadini ascolani che – attraverso gesti di aiuto e solidarietà – rinnovano quei valori autentici di libertà e senso civico. Ne usciremo fuori. Tutti insieme. Più forti è più uniti. Viva la Libertà, Viva Ascoli!”

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