“Mi sento in dovere di rivolgere un sentito ringraziamento alla Polizia Ferroviaria e al Questore di Ascoli Piceno per aver concluso con rapidità l’operazione che ha stroncato il pericolosissimo passatempo di alcuni preadolescenti che avevano deciso di sfidare la sorte sui binari ferroviari.
La vicenda ha inizio alcuni giorni fa, quando il Commissariato e il Comune di San Benedetto del Tronto sono venuti in possesso di un filmato dove si vedevano due ragazzine, riprese da lontano, che erano sui binari e si voltavano in continuazione per scorgere all’orizzonte l’arrivo di convogli e, poi, scansarsi. Una condotta pericolosissima e quindi vietata.
Il caso è stato affidato alla Polizia Ferroviaria, specializzata in questo tipo di indagini. I poliziotti hanno studiato il filmato, per capire come quelle ragazzine fossero arrivate lì e ci sono riusciti, individuando il punto esatto dello scavalcamento, dove c’era una rete a maglie larghe, usata come scala. Ieri, due investigatori della Polfer di San Benedetto del Tronto si sono appostati in quella zona e i cinque giovani, ignorando che la Polizia fosse lì ad aspettarli, si sono approcciati allo scavalco della rete. Ma sono stati fermati e condotti in caserma, ove poi sono giunti i loro genitori, molto preoccupati per lo sciagurato gesto dei figli e per le gravi conseguenze che ne potevano scaturire.
I minori, sono stati sanzionati e poi affidati ai genitori su disposizioni della Procura dei Minori di Ancona che, presto, esaminerà il dossier preparato dalla Polfer sull’accaduto per valutare eventuali ulteriori provvedimenti da adottare.