Sono dovute intervenire le forze dellâordine grazie anche ad una segnalazione arrivata di una violenta discussione tra un uomo ed una donna
Evaso dalla propria casa. E pizzicato a causa di una lite furiosa per strada con la sua compagna. Eâ successo ad Ancona, dove un uomo e una donna, dopo aver trascorso una cenetta romantica, una volta andati via dal locale, si sono diretti verso la macchina e, a sentire il racconto di alcuni testimoni, si sono messi a discutere dal nulla per motivi molto futili. Pare che lui non fosse dâaccordo per la quantitĂ di alcolici che aveva bevuto lei e da lĂŹ ne è nata una discussione che ha attirato lâattenzione della gente.
Una lite talmente forte che i testimoni e la gente che stava lĂŹ nei pressi ha avuto paura che potesse degenerare, quindi ha deciso di chiamare i carabinieri per farli intervenire e risolvere la situazione. Tutto è accaduto intorno alle 23,30 con le forza dellâordine che sono intervenute per sistemare la situazione e risolvere il problema. Non era possibile fare altro, visto che il litigio ha attirato lâattenzione, ma una volta arrivati lĂŹ i carabinieri hanno scoperto ben altre cose, e molto piĂš gravi e serie.
Una volta arrivati sul posto, gli agent delle forze dellâordine hanno identificato lâuomo di circa 50 anni e anche la donna, di origine rumena di 30 anni. Mentre stavano controllando, la sorpresa agghiacciante, ovvero del fatto che lâuomo doveva stare agli arresti domiciliari e invece era uscito senza un motivo valido. Lui ha provato a spiegare che era uscito per andare in ospedale perchĂŠ non si sentiva bene, poi ha deciso con la donna di andare a mangiare in un ristorante.
Almeno questo è quello che ha riferito la coppia mentre era davanti agli agenti. Sempre davanti alle forze dellâordine i due uomo e donna hanno anche spiegato i motivi della discussione e lâuomo ha cercato di far capire che la sua compagna aveva esagerato con lâalcool e lui era preoccupato, da lĂŹ ne è nasta una feroce discussione. Il problema è che lâuomo, dai controlli effettuati, è risultato giĂ gravato da precedenti e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. E la sua fuga o meglio evasione non aveva alcuna spiegazione, nĂŠ certificato medico, quindi è stato messo in macchina e accompagnato nella sua abitazione e ora se ne dovrĂ occupare il giudice di sorveglianza.Â