Maltempo nelle Marche: proseguono le ricerche dei due dispersi

Il Sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, oggi ha invitato i cittadini a lasciare i piano terra e a salire ai piani superiori, a non sostare sotto le piante o stabili pericolanti, e se possibile a restare nelle proprie abitazioni. Un invito, sotto forma di ordinanza, che ha diramato il primo cittadino, a causa dell’allerta gialla diramata dalla Protezione civile sul fronte maltempo.

L’ordinanza ha coinvolto anche i centri commerciali delle aree alluvionate, che questo pomeriggio sono rimasti chiusi. Secondo il sindaco, “quello che è accaduto giovedì sera, ma anche nel 2014 deve suggerire di adottare sempre tutte le precauzioni del caso e non dare nulla per scontato”. Il sindaco ricorda che al momento gli sfollati, dopo l’ondata di piena di due giorni fa, sono 150. “Fortunatamente abbiamo avuto la prontezza di far scattare tutti gli alert del caso, mettendo così in guardia la popolazione che, così, non è stata colta di sorpresa”, ha concluso il sindaco.

Sono ancora in corso le ricerche di Mattia, il bimbo di 8 anni disperso dopo essere stato travolto dalle acque del Nevola la sera del 15 settembre, a Castelleone di Suasa (Ancona), mentre era con la madre, Maria Silvia Mereu, 42 anni, farmacista a Barbara e residente a San Lorenzo in Campo (Pesaro Urbino), che invece è stata salvata ed è ricoverata in ospedale a Senigallia. Madre e figlio erano scesi all’auto, travolta dall’ondata del fiume: la mamma non era riuscita a trattenere il figlio, a causa della forza dell’acqua.
Le ricerche delle persone ancora disperse si concentrano nelle zone intorno a Serra de’Conti, e a Barbara, nell’hinterland senigalliese, dopo il maltempo e le esondazioni che hanno fatto tante vittime e ingenti danni nella serata di giovedì.
In azione Vigili del fuoco, Soccorso Alpino e Protezione Civile.

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