Un gruppo di ragazzi era andato in un locale per festeggiare e stare insieme, ma la serata è andata male. I proprietari del bar: Non sappiamo cosa sia successo
Un aperitivo andato storto. Ma di quelli che fanno male e che restano nella memoria. Peccato per un gruppo di ragazzi, anche piuttosto numeroso, visto che erano una trentina. Per tutti loro doveva essere una semplice serata di relax e di poter fare qualcosa di particolare visto che hanno scelto la manifestazione Food & Drink con la possibilità di poter assaggiare e degustare degli aperitivi internazionali. Ma per la metà del gruppo si è trasformata in una notte da ricordare, da incubo a sentire qualcuno di loro.
Un gruppo di una trentina di ragazzi ha scelto di stare al dehors di un locale del centro proprio per assaggiare il menù fatto per l’occasione, ovvero la cucina messicana. E la metà di loro ha deciso di andare sul chili, ma questo piatto in particolare aveva qualcosa che non funzionava, anche perché, lì per lì, sembrava buono e non ha dato particolari problemi, ma una volta rientrati ognuno nella propria abitazione la digestione è andata letteralmente di traverso e sono stati tutti male.
La notte insomma è stato un inferno con tanti di loro che hanno accusato forti mal di pancia e dissenteria. Parecchio dolore e fastidio ma alla fine nessuno di loro è andato al pronto soccorso e questo è già stata una cosa positiva per loro e anche per il locale. E’ stata una normale e leggera intossicazione alimentare. Tutti i ragazzi se la sono cavata, ma hanno avuto il tatto e anche la ragione di avvisare il locale di quello che era successo.
I titolari del bar quasi non credevano a cosa fosse accaduto e si sono sinceramente dispiaciuti per l’inconveniente, tanto che hanno inviato a tutti i ragazzi che si sono sentiti male un messaggio di scuse: “I processi lavorativi delle preparazioni, che abbiamo repentinamente ricontrollato, sono tutti corretti e il problema non è sicuramente imputabile a una mancanza di igiene, questo lo assicuriamo al 100%. Per le materie prime non lavorate da noi, ci stiamo rapportando con i fornitori cercando di capire quale sia stato il problema. Intanto ci siamo adoperati per acquistare nuovi prodotti di altri fornitori e l’intera linea è già stata sostituita con nuove preparazioni“. Forse avrebbero potuto fare qualcosa di più, come offrire la cena o invitare i ragazzi che hanno avuto i problemi.