Una vicenda grottesca dove un uomo era col genitore per farlo visitare e all’improvviso è stato aggredito da un altro uomo senza motivo
Al Pronto soccorso ne succedono tante di cose. Ci sono infermieri e dottori che rischiano di essere aggrediti e presi a male parole, ma ci sono anche persone che vanno per essere visitate e trattate male o anche accompagnatori che, all’improvviso, finiscono per essere malmenati a loro insaputa. E senza alcuna motivazione. E’ successo a un ragazzo che ha accompagnato il padre per essere visitato ed è finito, suo malgrado, vittima di un’aggressione senza alcun modo di difendersi perché preso allo sprovvista.
Un uomo di 37 anni ha accompagnato il papà al Pronto soccorso e dopo nemmeno qualche minuto che era lì è stato preso a pugni. E’ accaduto all’ospedale di Civitanova Marche e davanti a tanti testimoni che sono rimasti increduli e basiti per quello che a cui stavano assistendo. La persona aggredita è un civitanovese di 37 anni ed era la pronto soccorso perché stava vicino al padre in barella. I due si trovavano nell’accesso all’astanteria, nel corridoio interno del reparto.
Mentre tutto sembrava tranquillo e col ragazzo in attesa che qualcuno si occupasse del padre, all’improvviso si è avvicinato un nordafricano. Secondo quanto è stato riportato dalla polizia e da alcuni testimoni, sembra che il giovane non dormisse da parecchi giorni, tanto che era stato portato in ospedale in ambulanza direttamente da uno stabilimento balneare perché lo avevano visto in difficoltà e così sono intervenuti i sanitari. Il problema è che nel giro di poco tempo, da quando è arrivato questo ragazzo si è scatenato il panico perché ha cominciato a dare in escandescenza all’interno del pronto soccorso.
E così, una volta che si è incrociato col giovane che stava assistendo il padre ha ben pensato di dargli un cazzotto, l’uomo ha perso l’equilibrio e mentre era a terra ha cominciato a prenderlo a calcio. Si è scatenata una baraonda, tanto che è stato coinvolto un altro uomo che cercava di placare la rabbia di questo giovane, ma non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono arrivati Polizia e Carabinieri che hanno fermato tutto, individuato il giovane e portato in caserma. L’uomo che stava ad assistere il padre se la caverà con tre giorni di prognosi. Ma questo è quello che succede ogni tanto nei pronto soccorsi di tutta Italia.