In un momento del genere, un’altra scuola sta per far esplodere un altro caso che rischia di finire a livello nazionale
Per quest’anno non ci sarà alcuna benedizione per gli i ragazzi delle elementari e delle medie che frequentano l’istituto comprensivo “Raffaello Sanzio”. Una scuola che si trova tra i comuni di Mercatino Conca, Monte Grimano Terme e Monte Cerignone, vicino a Pesaro. Una scelta per non scontentate nessuno e in nome dell’essere laico. In tanti non comprendono, i genitori, non tutti, ma soprattutto il parroco e il Sindaco di Monte Grimano Elia Rossi che va su tutte le furie. Prova a chiamare subito il dirigente scolastico Flavio Bosio, cercando di convincerlo a tornare indietro, ma niente da fare. E’ successo un putiferio.
Subito il Sindaco si è messo in contatto con il suo responsabile regionale di Forza Italia, il parlamentare Francesco Battistoni. Insomma la macchina organizzativa, soprattutto per quello che sta accadendo nel mondo scolastico da questo punto di vista, si mette in modo. E il deputato di Forza Italia subito innesca il meccanismo e parte con una interrogazione parlamentare da inviare al ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Valditara. Tutti si arrabbiano, ma le cose restano così come sono. C’è il caso di Pioltello sullo sfondo, e non potrebbe essere altrimenti.
Il parroco non si dà pace per quello che è successo e per la decisione che è stata presa dalla stessa scuola: “Non era mai successo in questi anni prima della vacanze pasquali vado sempre nelle scuole. E’ un momento di condivisione e riflessione. Una tradizione molto sentita dalla comunità e sia ben chiaro è un incontro libero e facoltativo, nel rispetto di ogni religione”. Eppure spera sempre che possa accadere qualcosa che faccia cambiare idea. E ci penserà il Sindaco Elia Rossi che farà un’ordinanza per obbligare la scuola a fare la benedizione.
E il Sindaco Elia Rossi ne ha per tutti e dice anche lui la sua: “La scuola deve garantire i diritti di tutti ma anche i valori e questi sono i nostri valori. Ho parlato con il dirigente Bosio, che è preside a Pesaro, spiegandogli che questa tradizione per noi è un collante ma lui mi ha risposto che non l’ha mai fatto e non lo farà ora. Ma non finisce qua: firmerò un’ordinanza con cui al rientro della vacanze pasquali, mercoledì 3 aprile, disporrò la benedizione“. Le parole del Sindaco al Corriere Adriatico.