Prostituzione, droga e lavoro nero nelle Marche: il sondaggio dell’associazione Libera

ASCOLI PICENO

Nella serata di sabato 23 febbraio la sala proiezioni della Chiesa dei SS Simone e Giuda Apostoli ha visto l’organizzazione di un convegno necessario a fare il punto della situazione nella Regione Marche.
Il primo punto della discussione, ha visto protagonista la prostituzione grazie al lavoro delle suore Oblate e dell’associazione On The Road. Successivamente, sono stati mostrati i sondaggi portati avanti dall’associazione Libera. A quanto pare, secondo i risultati delle interviste, i marchigiani hanno questa percezione riguardo alle attività più legate alla Mafia nella Regione:

  • Il 70% è stato per il traffico di droga;
  • Il 31% è stato per la prostituzione;
  • Il 30% è stato per il lavoro nero.

Si è disquisito anche della presenza o meno di corruzione e, anche qui, i risultati dei dati sono stati molto interessanti:

  • Il 45% ritiene che ci sia una presenza diffusa;
  • L’8% ritiene che ci sia una presenza radicata;
  • Il 4,3% ritiene che sia relativamente assente;
  • Uno su quattro ritiene di aver incontrato qualcuno che avesse, personalmente, a che fare con la stessa.

Notevoli gli esiti delle indagini svolte dalle associazioni.

Alla serata erano presenti la giornalista del Corriere Adriatico Luigina Pezzoli, la coordinatrice dell’associazione On The Road Alexandra Mejsnarova, la presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche Meri Marziali, Francesco Monti di Libera Marche e Mario Paoletti delle Suore Oblato.

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