La potenza della satira e la maestria di tre illustratori e vignettisti abituati ad irridere al potere dalle pagine di grandi quotidiani nazionali danno un calcio al terremoto.
A Ussita, Fabio Magnasciutti, Gianlorenzo Ingrami e Luca Ralli, con fogli e penne hanno dato vita a tavole illustrate sul dramma del terremoto: l’obiettivo è quello di raccogliere fondi, per aprire una scuola di mestieri tradizionali e cucina nell’entroterra montano.
“In amor vince chi fugge, con il terremoto vince chi resta”, “Casa dolce casa, ma va bene anche amara, purché resti in piedi”, “Dopo il terremoto ho pianto molto, dalle risate. Casette spa”, “Ma quando viene il terremoto, perché non colpisce per prima la burocrazia?”: sono alcune delle frasi che accompagnano i disegni satirici, realizzati a mano, in una serie di copie uniche, che saranno poste in vendita in un’asta benefica online, per finanziare il progetto.