Il Covid-19 è in “ritirata imperterrita”. Da trentaquattro giorni, consecutivi, continuano a scendere i numeri in Italia.
Scende il numero dei ricoveri in terapia intensiva da 808 a 775 (-33), scende il numero dei ricoveri ospedalieri totali da 10.792 a 10.400 (-392). Da ieri il numero dei decessi è il più basso da oltre due mesi. Belle notizie dopo quasi 14 giorni dalla riapertura del 4 maggio, riapertura che faceva temere un nuovo picco di contagi.
A riferirlo è il virologo Guido Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta nella sua rubrica Facebook “L’ottimismo che viene dalla scienza”.
Si basa sui dati Silvestri “Naturalmente qualcuno dirà che 13 giorni sono pochi, che bisogna aspettare un’altra settimana, o un mese o tre mesi. Io dico solo, basandomi sui dati, che se il 97.5% dei casi Covid-19 sviluppa la malattia entro 11.5 giorni dal contagio, dunque si sarebbe già dovuto osservare un certo cambiamento della curva. Comunque vedremo nei prossimi giorni, sperando si discuta di dati e non di fantasie”.