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Cultura & Spettacolo

Domenica 10 novembre al via il 26° Premio Libero Bizzarri. Con l’omaggio al Presidentissimo Ferruccio Zoboletti

Prende il via con un omaggio al “Presidentissimo” Ferruccio Zoboletti, storico e compianto presidente della Samb e del Circolo tennis Maggioni, domenica 10 novembre, la 26^ edizione del “Premio Libero Bizzarri – Expo del Documentario”.

L’inaugurazione è in programma alle ore 15,30 presso il Circolo Tennis “Maggioni” (campo n.9), con un omaggio video al “Presidentissimo.

Seguirà la proiezione del documentario “John McEnroe – L’Impero della perfezione”. Cosa hanno in comune il cinema e il tennis? Partendo dal lavoro realizzato nel 1985 da Gil de Kermadek su John McEnroe, il regista francese Julien Faraut riflette su come la figura del campione americano abbia permesso al documentarista di elaborare una riflessione su due dimensioni fondamentali del cinema: il movimento e la temporalità.

Ad introdurre la proiezione sarà Francesco Giorgino: giornalista, caporedattore centrale della redazione Interni del TG1 e conduttore del TG1 serale.

Alle ore 17 sarà inaugurata alla Palazzina Azzurra la mostra fotografica ”Segni di luce” di Gabriele Maria Pagnini, fotografo di fama internazionale, che ha legato la sua carriera alla celebre rivista “Vogue”. La mostra esporrà i lavori di un’eccellenza del nostro territorio: ritratti esclusivi ad alcuni dei più importanti esponenti dell’arte italiana e mondiale.

Alle ore 18 Italo Moscati presenterà il libro “Federico Fellini. Cent’anni: film, amori, marmi”, nel quale lo scrittore, già direttore artistico del Premio Bizzarri, dal 1998 al 2003, si inoltra in un racconto che comprende le luci e le ombre che hanno avvolto il celebre regista Fellini: i rapporti con la famiglia, la sua Rimini, poi Roma, l’ambiente cinematografico, la giostra dei produttori e dei politici.

Una “festa” spettacolare che si è estinta con “La dolce vita” e con “8 ½”: due marmi che hanno accompagnato il fellinismo in un poetico, esausto, corteo funebre dal sapore di un’unica commedia italiana.

A concludere la giornata d’inaugurazione ricca di eventi, ci sarà la proiezione del corto “Vorrei togliere la parola fine a tutti i miei film”: Italo Moscati presenta la vita e i film del maestro riminese, con un racconto che mescola aspirazioni, carriera, successi e amori, e storia del cinema non solo italiano.

Alla presentazione dell’evento in programma al Circolo Maggioni, con Afro Zoboletti e la Presidente della Fondazione Bizzarri, professoressa Maria Pia Silla, c’era anche il Sindaco Pasqualino Piunti.