Una battaglia aspra e dura tra due città, con una che rivendica rispetto all’altra chi è quella originale legata alla discendenza dell’attore
Un derby inatteso e a suon di carte bollate. Da una parte Ascoli Piceno, dall’altra Fidenza, un paese in provincia di Parma. Da un lato le Marche, dall’altra l’Emilia-Romagna. In mezzo Russel Crowe. Che c’entra? Eccome se c’entra. Già perché in ballo c’è la tanto decantata e attesa cittadinanza onoraria che il Sindaco di Ascoli Fioravanti ha fatto fuoco e fiamme affinché si votasse in Consiglio Comunale la delibera e volare a Sanremo per consegnarla e ufficializzare a Crowe che era un cittadino di Ascoli Piceno e che la città era orgogliosa ed emozionata per questo attestato. Non è da tutti avere come super-conterraneo un Premio Oscar conosciuto in tutto il mondo che porta il nome della propria città. L’unica cosa però è che, secondo il Sindaco di Fidenza Andrea Massari la famiglia di Crowe proveniva dalla città parmigiana. Un bel dilemma, un dubbio. Ed è qui che il derby è partito in modo incredibile.
Ed è da qui che il tormentone è andato avanti da giorni. Pensare che era stato lo stesso attore a rivelare che Ascoli era la sua città, almeno da alcuni studi che aveva fatto lui e in base a quello che gli aveva detto la sua famiglia, ma pare che le cose fossero un po’ diverse. Il buon Luigi Ghezzi di Agostino, il trisavolo di Russel Crowe, ormai che fosse ascolano o meno, oppure di Fidenza, per quel che conta adesso e in base ai documenti che sono stati prodotti prima e controfrimati da pochi giorni, soprattutto consegnati a Crowe, conta il giusto. Negli ultimi giorni i due Sindaci si sono dati battaglia con tanto di documenti alla mano, ma quello di Ascoli, Fioravanti, è stato più veloce e più bravo, e carte alla mano, il derby è andato a lui.
Fu proprio l’attore neozelandese a rivelare le origini della sua famiglia, con quel “il mio trisavolo Luigi Ghezzi era di Ascoli“, frasi che attivarono subito il Sindaco Fioravanti e mobilitarono tutta la città di Ascoli. Per questo il primo cittadino è volato a Sanremo per consegnare la cittadinanza all’attore dopo che a tempi di record ha fatto approvare la delibera in Consiglio Comunale. Non solo. E’ stato furbo e pronto, portando nella città ligure anche la maglia della squadra di Ascoli che lo stesso Gladiatore ha sfoggiato sui social con fare orgoglioso.
Russel Crowe non solo è stato al gioco, ma ha fatto anche un simpatico siparietto con lo stesso Fioravanti e altre persone, con quel “al mio segnale friggete le olive” che ha fatto ovviamente impazzire tutta Ascoli. E poco importa a questo punto che i documenti in archivio dicano qualcosa di diverso, come che in effetti Luigi Ghezzi, figlio di Agostino e Anastasia Leggieri, nacque “il 23 giugno del 1829 a Borgo San Donnino, che oggi si chiama Fidenza ed è in provincia di Parma.