Nuova polemica in Rai, una delle conduttrici non sarà più davanti alla telecamera: è finita in punizione in Rai?
Tempo di cambiamenti a Viale Mazzini, già con la presentazione dei palinsesti lo scorso luglio sono state svelate tutte le novità in Rai per l’anno 2024/2025. Tra clamorosi addii come quello di Amadeus passato sul Nove a salti di livello come quello di Stefano De Martino, approdato nel pre-serale di Rai 1 alla guida di Affari Tuoi.
Molti cambiamenti riguarderanno anche Ra 2 e Rai 3, proprio quest’ultimo perderà infatti uno dei programmi più discussi della scorsa stagione telefonica Chesarà, al centro di una grande polemica a causa di alcune esternazioni da parte della conduttrice del talk.
Serena Bortone alla guida di CheSarà è stata al cento di numerose polemiche lo scorso anno, al punto che per diverso tempo i fan hanno temuto che potesse perdere il posto. Negli ultimi anni la giornalista ha vissuto grandi cambiamenti, dal primo pomeriggio di Rai 1, nonostante il successo di Oggi è un altro giorno è stata rimbalzata lo scorso anno nell’access prime time di Rai 3, con Chesarà.
Quest’anno i telespettatori non potranno godere della sua spigliatezza e simpatia, non sono infatti previsti programmi a sua conduzione per la prossima stagione Tv. Stando a quanto rivelato da Davide Maggio alla conduttrice sarebbe stato proposto un programma su Rai 3, di sabato alla stessa ora a cui andava in onda Chesarà. Pare che l’unica condizione imposta da Viale Mazzini fosse quella di non parlare di politica. Tuttavia la conduttrice sembrerebbe aver rifiutato tale incarico.
Dopo l’annuncio dei palinsesti Rai, la Bortone è apparsa estremamente rilassata. Forse perché aveva già chiari i suoi progetti futuri, la conduttrice infatti sarà protagonista di un programma su Rai Radio2 a partire dal prossimo lunedì 16 settembre. Lo show radiofonico dovrebbe andare in onda dal lunedì al venerdì alle ore 18. A incuriosire i radioascoltatori è il nome scelto per il programma, pare infatti che si chiamerà 5 in condotta, per molti un chiaro riferimento ai fatti dello scorso anno.
D’altronde, proprio come a scuola, la scorsa primavera Serena Bortone è stata sospesa per sei giorni dopo aver fatto esplodere in caso Scurati a cui venne cancellato il monologo in occasione del 25 aprile. La denuncia della Bortone alzò un grande polverone, alimentato anche da Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai, che parlò addirittura di licenziamento. Alla luce di questo è impossibile nono trovare dei parallelismi con il nome del nuovo programma radiofonico di Serena Bortone.