Dopo tante trattative e dopo tante polemiche, forse si chiude una volta per tutte la querelle relativa ai voli che tanto caos hanno creato
Siamo vicini a una svolta. O meglio sentendo la Regione Marche, i dirigenti dell’Aeroporto di Ancona e tutte le parti in causa, la svolta era ci sarebbe stata, ma vedendo anche tutto quello che è successo quando si era vicino al traguardo, è meglio aspettare e pazientare che tutto vada per il verso giusto. Ma se nessuno fa harakiri, dal primo aprile, l’Aeroporto delle Marche avrà finalmente i suoi nuovi voli di continuità territoriale. E per buona pace di tutti con i collegamenti con Roma, Milano e Napoli che verranno coperti in qualche modo. Magari non come voleva la Regione, ma ci saranno, ed è questo quello che conta.
La nuova proposta arrivata da SkyAlps, la compagnia altoatesina che aveva preparato e participato al bando di Enac dopo la decisione di Aeroitalia di abbandonare il servizio, pare abbia trovato l’accordo che cercava e il via libera definitivo con la Regione. Praticamente, Sky Alps effettuerà due collegamenti giornalieri su Milano per cinque giorni consecutivi, dal lunedì al venerdì e uno il sabato e la domenica. Per Roma sarà diverso con una rotazione giornaliera dal lunedì alla domenica, mentre invece per Napoli da zero come era previsto, ci saranno due soli collegamenti il lunedì e il venerdì. Una sorta di patto che va bene a tutti, anche perché le rotte ci saranno tutte e poi piano piano si cercherà di migliorare i collegamenti.
Acquaroli soddisfatto, Enac anche, si parte il primo di Aprile
Ci potrebbe essere solo l’apprensione per la il giorno scelto, ovvero il primo d’aprile che tutti sperano non sia uno scherzo e che non succeda nulla, ma che vada tutto per il verso giusto. Da quel giorno Aeroitalia uscirà di scena anche se ha confermato e continuato a servire e dare il servizio per cui aveva scelto di partecipare alla gara, ma arrivati al 31 marzo, toccherà a Sky Alps prendere il suo posto e decollare in maniera decisa e definitiva.
L’intenzione è ridare e soprattutto riconsegnare credibilità all’aeroporto di Ancona con voli sicuri e che non vengano cancellati all’ultimo momento come è capitato all’ultimo momento. Una cosa che purtroppo si è vista in questi ultimi mesi . Un esame per per SkyAlps che per 45 giorni rimarrà nell’aeroporto delle Marche, con la possibilità se tutto andrà per il verso giusto che si vada anche oltre.
