Tutti non dovrebbero avere più di 5.000 euro sul proprio corrente. Il rischio è davvero alto e sono diverse le cose che potrebbero capitarti.
Accumulare una somma considerevole di denaro sul proprio conto corrente può sembrare una decisione prudente a prima vista, ma potrebbe non essere la scelta migliore sotto molti aspetti. Sono diversi i motivi dietro questa affermazione, con i possessori di conto corrente che dovranno fare molta attenzione a non commettere questi errori.
Infatti mentre è importante avere una certa liquidità a disposizione, soprattutto per le spese di emergenza, mantenere più di 5.000 euro sul conto corrente potrebbe non essere la scelta finanziaria più vantaggiosa.
Esaminare opzioni di investimento che offrano un miglior potenziale di rendimento e prendere decisioni basate su obiettivi finanziari a lungo termine potrebbe essere più prudente per ottimizzare la gestione del proprio patrimonio. Oggi quindi analizzeremo i cinque motivi per il quale non bisogna mai avere più di 5mila euro sul conto.
Conto corrente, evita di avere più di 5mila euro: i 5 motivi
Come abbiamo ampiamente anticipato è preferibile non mantenere più di €5.000 sul conto corrente. Ci sono diversi motivi che rendono questa pratica non vantaggiosa sotto vari aspetti finanziari e di sicurezza. Oggi quindi analizzeremo le cinque motivazioni da tenere in considerazione.
- Nessun interesse sui depositi – Lasciare una grande somma di denaro sul conto corrente significa perdere l’opportunità di far crescere i risparmi attraverso interessi. I conti correnti di solito offrono tassi di interesse molto bassi, se non nulli, rendendoli poco adatti per conservare somme significative a lungo termine.
- Esposizione a spese superflue – Avere un saldo elevato sul conto corrente aumenta la tentazione di spendere quei soldi per acquisti non necessari. Separare i risparmi da usare quotidianamente aiuta a gestire meglio le finanze personali e a prevenire spese impulsiva.
- Costi fiscali aggiuntivi – Mantenere una giacenza media superiore a €5.000 su un conto corrente comporta il pagamento di un’imposta di bollo annuale. Questo costo fisso può accumularsi nel tempo, soprattutto se si possiedono più conti bancari.
- Rischio di sicurezza – I conti correnti sono coperti da un fondo di garanzia fino a €100.000 per cliente e per banca, ma depositi superiori a questo importo non sono garantiti in caso di fallimento della banca. Ridurre l’esposizione finanziaria su un singolo conto può contribuire a una maggiore sicurezza finanziaria.
- Vulnerabilità alle frodi – Mantenere una somma elevata sul conto corrente può aumentare il rischio di essere presi di mira da truffatori, sia internamente che esternamente alla banca. Limitare la liquidità sul conto riduce la visibilità e il rischio di essere soggetti a frodi finanziarie.
Quindi mentre è prudente avere un fondo di emergenza o liquidità disponibile sul conto corrente per spese immediate, mantenere più di €5.000 può comportare costi fiscali aggiuntivi, rendimenti bassi o nulli, e aumentare il rischio di sicurezza e frode. Considerare alternative di investimento più redditizie e strategie di gestione dei risparmi può contribuire a ottimizzare la gestione finanziaria personale.
