Devi fare un bonifico? Meglio scegliere quello istantaneo o Sepa? Ecco cosa dovresti sapere: di seguito, le differenze tra i due.
Il progresso tecnologico ci ha portato molti benefici nel disbrigo di certe incombenze: i pagamenti, per esempio, sono diventati estremamente più veloci. E se prima, per saldare un bollettino qualsiasi, eravamo costretti a file estenuanti alle poste, ora, con i conti on line, possiamo tranquillamente inquadrare il QR code e pagare senza muoverci dalla nostra sedia!
Questo vale per molte altre operazioni bancarie: per esempio, seguire l’andamento del nostro conto e delle carte sullo smartphone è un’opzione fantastica che ci fa risparmiare tanto tempo e, soprattutto, ci fa tenere sotto controllo le nostre finanze.
Fare bonifici, poi, è diventata un’operazione molto più rapida. Qualche anno fa dovevamo recarci in banca e compilare moduli con tutti i dati da presentare in cassa e, perché il denaro arrivasse sul conto dell’interessato, ci volevano dai tre ai cinque giorni a seconda dell’istituto bancario. Oggi, però, possiamo fare ogni cosa on line.
Le transazioni telematiche, ormai, sono molto usate anche perché, rispetto ai tempi d’inizio di queste innovazioni, la sicurezza è fortemente aumentata; tranquillamente possiamo effettuare l’operazione tramite smartphone o pc in qualsiasi luogo ci troviamo. Le tipologie di bonifico sono due: quello Sepa, che è il classico (fino a poco tempo fa l’unico), e quello istantaneo, che da poco ha fatto la sua comparsa negli spostamenti di denaro.
Il bonifico Sepa può essere effettuato in tutta l’area geografica in cui avvengono transizioni in euro, incluse le nazioni che non fanno parte dell’Unione Europea – come per esempio la Gran Bretagna. Esso è sicuro, tracciabile e arriva al destinatario abbastanza velocemente, solitamente da uno a tre giorni lavorativi a seconda della banca. È solitamente gratuito, ma non può essere eseguito in qualsiasi orario e, soprattutto, nei giorni festivi.
Il bonifico istantaneo può essere utilizzato nelle stesse aree geografiche di quello Sepa, ma ha il vantaggio di essere estremamente più veloce: arriva immediatamente e l’operazione non è influenzata da orari o giornate festive. È stato immesso nel 2017, tuttavia è solo negli ultimi anni che ha avuto una grande diffusione nelle transazioni.
Rispetto al primo, sicuramente ha dalla sua la velocità, ma proprio questa lo rende un po’ meno tracciabile. Ha, inoltre, un altro svantaggio che è il costo: come abbiamo detto, il bonifico Sepa è gratuito, mentre quello istantaneo ha una commissione che, a seconda degli istituti bancari, può andare da 1 fino a 3-4 euro.