Arrivano novità nel Comune di Ascoli Piceno sulla TARI 2024. C’è un’esenzione per i cittadini con ISEE entro i 30 mila euro. Come fare domanda?
La TARI è la tassa con cui i cittadini contribuiscono ai costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. In alcuni casi sono previste esenzioni dal pagamento. Vediamo le condizioni del Comune di Ascoli Piceno.
Nel 2023 ad Ascoli Piceno i cittadini hanno pagato un acconto TARI con avvisi di versamento spontaneo iniziati ad arrivare dal mese di marzo. L’importo è stato calcolato in base alle tariffe relative l’anno precedente e suddiviso in tre rate da corrispondere entro fine marzo, fine giugno e fine settembre. Il saldo a conguaglio, poi, verrà richiesto in pagamento con l’acconto TARI 2024.
Le scadenze e le modalità di pagamento saranno le stesse. I versamenti dovranno essere corrisposti entro il 31 marzo, 30 giugno e 30 settembre 2024. I cittadini che per disguidi non dovessero ricevere i modelli di pagamento F24, potranno richiederne un duplicato all’Ufficio Equità Fiscale (i contatti si trovano alla pagina web comune.ap.it). Il Comune prevede delle esenzioni per alcuni cittadini. Vediamo quali e come richiederle.
TARI, le esenzioni accordate dal Comune di Ascoli Piceno: come fare domanda
Il Consiglio Comunale di Ascoli Piceno con una delibera del 30 maggio 2023 ha stabilito l’esenzione dal pagamento della TARI per il triennio 2023/2025 per i nuovi cittadini che trasferiscono la residenza all’interno del Comune a partire dal 1° gennaio 2023. Inoltre l’amministrazione ha prorogato per tutto il 2024 l’esenzione già disposta con delibera consigliare del 16 giugno 2020 verso coloro che hanno acquisito la residenza ad Ascoli Piceno nel biennio 2021/2022.
L’esenzione va richiesta presentando apposita istanza con un modello messo a disposizione dal Comune sul portale prima citato. Quest’ultimo (dichiarazione sostitutiva per richiesta dell’esenzione fino al 31/12/2025 per i nuovi cittadini) potrà essere scaricato, stampato e compilato con i dati personali. Il richiedente dovrà spuntare la voce di interesse tra la richiesta di esenzione e di proroga dell’esenzione per le residenze acquisite tra il 2021 e il 2022.
Dovrà dichiarare, poi, il trasferimento da un precedente Comune a quello di Ascoli Piceno inserendo la data di inizio della nuova residenza. Inoltre sarà necessario auto-dichiarare l’ISEE familiare in corso di validità e il numero di attestazione di riferimento, l’ente che lo ha rilasciato e la data. Per poter ricevere l’esenzione, dovrà essere inferiore a 30 mila euro. Al modulo occorrerà allegare l’attestazione ISEE e una copia del documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità.
