L’ipotesi di un aumento del prezzo del Canone RAI nel 2024 continua a spaventare i contribuenti. Facciamo il punto della situazione.
Continua ad esserci un alone di mistero sul Canone RAI. Si vocifera di cambiamenti in previsione dell’anno nuovo, cosa c’è di certo?
Il tema Canone RAI fa discutere. C’è chi sostiene che andrebbe abolito, chi prevede un aumento e chi ipotizza come si pagherà quando uscirà dalla bolletta. Perché prima o poi dovrà essere tolto dalla fattura. Non è accaduto nel 2023 ma probabilmente accadrà nel 2024 dato che le direttive UE sono chiare e anche l’Italia deve seguirle. Niente più voci in bolletta che non siano strettamente collegate all’energia elettrica.
Il dibattito che imperversa da diverse settimane riguarda principalmente la modalità di pagamento della tassa sul possesso di un televisore funzionante. Ma ci sono anche altri dubbi. Il costo, ad esempio, rimarrà lo stesso di oggi? Al momento i contribuenti pagano 90 euro ripartiti in dieci rate da nove euro. Un’eventuale uscita dalla bolletta della luce avrebbe come conseguenza un aumento dell’importo?
Tra le opzioni sul tavolo di lavoro del Governo l’ipotesi di aggregare il Canone all’utenza telefonica. Un’idea legata alla constatazione che le nuove tecnologie consentono la visione dei programmi TV anche da dispositivo quale tablet, pc o smartphone.
Un piano che se venisse attuato comporterebbe secondo il Ministero dell’Economia una riduzione dell’imposto del Canone RAI. Una notizia interessante ma che potrebbe essere smentita. L’ultima parola potrà essere presa solamente dopo un’analisi approfondita delle dinamiche della spesa RAI. Ci sarà un appuntamento per approfondire la tematica sotto vari punti di vista.
L’uscita dalla bolletta con conseguente passaggio ad un’utenza telefonica significherebbe tassare chi ha un cellulare, un computer o un tablet con connessione Internet. Ad oggi il Canone è pagato da 21 milioni di utenti ma le utenze telefoniche sono 107 milioni. In uno stesso nucleo possono esserci diversi intestatari di varie utenze telefoniche facendo diminuire il numero di coloro che dovrebbero pagare la tassa ma alla fine il risultato sarebbe coinvolgere nel pagamento del Canone RAI più persone rispetto a quelle attuali.
Insomma solo se più contribuenti pagheranno l’importo potrebbe diminuire. Ma potrebbe accadere anche il contrario. Non è possibile escludere un aumento a priori visto che la RAI ha più volte riferito l’esigenza di avere più entrate per sostenere il lavoro dell’azienda. Cosa accadrà? Dobbiamo ancora attendere qualche mese per capire la verità sul Canone RAI.