Duemila mascherine sono state donate nei giorni scorsi al Comune di Grottammare, dall’impresa calzaturiera Dada di Grottammare.
Il gesto si aggiunge alla donazione di 1000 mascherine realizzate dall’azienda calzaturiera Vueffe di Grottammare della settimana scorsa (nella foto la lavorazione).
La nota in accompagnamento alla donazione:
“La solidarietà in questo momento non è un obbligo, è un fatto naturale. Non sono facili queste settimane
per noi imprenditori costretti a chiudere le fabbriche, sappiamo che dovremo affrontare mesi complessi
non appena l’emergenza passerà e potremo ripartire con le nostre produzioni.
Ma questo è il domani.
L’oggi è dentro gli ospedali, è tra i volontari della protezione civile, tra le forze dell’ordine impegnate in
Un piccolo contributo, che si unisce alla donazione all’Area Vasta 5 per le necessità impellenti. Ognuno può fare qualcosa, ognuno deve fare qualcosa partendo da una certezza: stando a casa, a meno che non si debba uscire per necessità, è il primo modo per aiutare il sistema a superare l’emergenza”, afferma Valentino Fenni, titolare della DADA calzature donna Grottammare, Presidente Calzaturieri Confindustria Centro Adriatico.